Una legge di iniziativa popolare senza possibilità né di sconti né di deroghe. Un tributo forzato da versarsi seduta stante allo Stato padrone e onnivedente. Una tassa ingiusta ma necessaria, in modo da affondare insieme al Titanic mentre l’orchestrina suona: altrimenti si affonda senza nemmeno la musica, che è peggio. Questa è la mia proposta. Ma naturalmente è aperta a ogni vostra aggiunta e ogni vostra antipatia. Chissenefrega, insomma. Unica regola: il tributo è di dieci euro, fissi. Non siamo uno stato taglieggiatore: cerchiamo di premiare il merito e di punire il demerito. Come il buon dio degli Ebrei, tanti anni fa, che, lui sì, la sapeva obiettivamente lunga; e come Brunetta e la Gelmini, anche.
Pertanto:
ticket di 10 euro a tutti quelli che pronunciano l’espressione «una mano lava l’altra»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che si comprano l’auto di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che in qualsivoglia contesto di qualsivoglia scuola di qualsivoglia ordine e grado pronunciano o scrivono o pensano l’espressione «portfolio delle competenze»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che tifano Juventus;
altri 10 euro se ne canticchiano in segreto l’inno sociale (che non so nemmeno quale sia, ma farà schifo, ci scommetto); altri 10 euro se non se ne vergognano nemmeno (di tifare, non di canticchiare);
ticket di 10 euro a tutti quelli che si lasciano scappare la considerazione «con la brutta gente che c’è in giro»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che dicono «non metteremo le mani nelle tasche degli italiani»;
ticket di 10 euro a tutti i medici e dentisti che tengono nelle loro sale d’aspetto la rivista «Chi»;
ticket di 10 euro a tutti i pazienti che la sfogliano anche solo distrattamente;
ticket di 10 euro a tutti quelli che nella galleria al chilometro 25 della tangenziale tra Brescia e il lago di Iseo superano qualsiasi altra vettura in qualsiasi possibile contesto; con l’aggiunta di altri 10 euro, ovviamente, se la loro auto è di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che proveranno (qui o altrove) a difendere la dignità del bianco «perlato»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che pensano che I promessi sposi di Alessandro Manzoni siano un romanzo noioso; più altri 10 euro se lo hanno letto solo a scuola, a quindici anni; più altri 10 euro se pensano di averlo comunque capito;
ticket di 10 euro a tutti quelli che dicono che la violenza negli stadi non ha nulla a che vedere col calcio; con l’aggiunta di altri 10 euro se, durante il loro discorso, hanno pronunciato l’espressione «cultura sportiva»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che vogliono scappare da qui e andare ad aprire un bed & breakfast in un posto esotico e lontano, «tipo l’isola d’Elba»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che comprano libri di aforismi; più altri 10 euro se li leggono anche; più altri 10 euro per ogni volta che ne citano uno con il sorriso brillante;
ticket di 10 euro per tutti quelli che hanno guardato per più di 60 secondi il golf su Sky Sport 2 anche solo una volta nella vita;
ticket di 10 euro per tutti quelli che hanno pensato o pronunciato l’espressione «l’importante è essere se stessi»; più altri 10 euro se ci hanno davvero creduto; più altri 10 euro al giorno, per sempre, se l’hanno ascoltata pronunciare senza un sorriso di disgusto;
ticket di 10 euro a tutti i medici e dentisti che tengono nelle loro sale d’aspetto la rivista «Chi»;
ticket di 10 euro a tutti i pazienti che la sfogliano anche solo distrattamente;
ticket di 10 euro a tutti quelli che nella galleria al chilometro 25 della tangenziale tra Brescia e il lago di Iseo superano qualsiasi altra vettura in qualsiasi possibile contesto; con l’aggiunta di altri 10 euro, ovviamente, se la loro auto è di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che proveranno (qui o altrove) a difendere la dignità del bianco «perlato»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che pensano che I promessi sposi di Alessandro Manzoni siano un romanzo noioso; più altri 10 euro se lo hanno letto solo a scuola, a quindici anni; più altri 10 euro se pensano di averlo comunque capito;
ticket di 10 euro a tutti quelli che dicono che la violenza negli stadi non ha nulla a che vedere col calcio; con l’aggiunta di altri 10 euro se, durante il loro discorso, hanno pronunciato l’espressione «cultura sportiva»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che vogliono scappare da qui e andare ad aprire un bed & breakfast in un posto esotico e lontano, «tipo l’isola d’Elba»;
ticket di 10 euro a tutti quelli che comprano libri di aforismi; più altri 10 euro se li leggono anche; più altri 10 euro per ogni volta che ne citano uno con il sorriso brillante;
ticket di 10 euro per tutti quelli che hanno guardato per più di 60 secondi il golf su Sky Sport 2 anche solo una volta nella vita;
ticket di 10 euro per tutti quelli che hanno pensato o pronunciato l’espressione «l’importante è essere se stessi»; più altri 10 euro se ci hanno davvero creduto; più altri 10 euro al giorno, per sempre, se l’hanno ascoltata pronunciare senza un sorriso di disgusto;
ticket di 10 euro per tutti coloro che posseggono un'Audi; con l'aggiunta di 10 ulteriori euro se essa auto è di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro per tutti quelli che scrivono «sì» senza l’accento; ridotti a 5 euro solo se scrivono «no» con l’accento;
ticket di 10 euro per tutti quelli che consigliano libri brutti; con l’aggiunta di altri 10 euro se lo fanno in buona fede;
ticket di 10 euro al giorno per tutti quelli che hanno detto, anche solo una volta nella vita, «meglio un cappuccino che mille email»; più altri dieci euro per ogni tasto di pianoforte che essi abbiano mai pigiato;
ticket di 10 euro per tutti quelli che «ah, la cultura pop!»; con aggiunta di altri 10 euro se insistono; e di altri 10 euro se tentano pure di discuterne;
ticket di 10 euro per tutti quelli a cui è scappato di dire che «è bello ciò che piace»; ridotti a 5 euro se non risulta che la frase fosse iniziata con un «non è bello»; aumentati a venti euro se posseggono un’auto di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro per tutti quelli che perdono tempo su un blog invece di approfondire le proprie conoscenze disciplinari in vista del successivo anno scolastico; 10 euro anche a coloro che glielo ricordano con malizia;
ticket di 10 euro per tutti quelli che sostengono che gli «immigrati vengono qui e ci rubano il lavoro»; aumentati di ulteriori 10 euro se alla domanda «Quale lavoro?» fanno spallucce;
ticket di 10 euro a tutti quelli che pensano che questo elenco sia inutile; aumentati di altri 10 euro se, oltre a pensarlo, lo fanno anche notare; e di altri 10 euro se lo fanno notare educatamente e con argomenti validi;
ticket di 10 euro a tutti quelli che lavorano nella libreria di un centro commerciale; altri 10 euro se, oltre a lavorarci, leggono anche dei libri;
ticket di 10 euro a tutti quelli che mi dicono: «Guarda che fumare ti fa male…»; ticket di 10 euro anche a quelli che non me lo dicono;
ticket di 10 euro a tutti quelli che, anche distrattamente, hanno valutato la possibilità di comprarsi un’auto di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro per tutti quelli che iniziano un qualsiasi scritto con l’espressione «fin dai tempi più antichi, l’uomo»;
ticket da 10 euro per tutti quelli che «non ci sono più i valori di una volta»; oppure «non ci sono più le fragole di una volta»; oppure «non ci sono più le scuole di una volta»; o qualsiasi frase che contenga la sequenza verbale «di una volta».
ticket di 10 euro per tutti quelli che scrivono «sì» senza l’accento; ridotti a 5 euro solo se scrivono «no» con l’accento;
ticket di 10 euro per tutti quelli che consigliano libri brutti; con l’aggiunta di altri 10 euro se lo fanno in buona fede;
ticket di 10 euro al giorno per tutti quelli che hanno detto, anche solo una volta nella vita, «meglio un cappuccino che mille email»; più altri dieci euro per ogni tasto di pianoforte che essi abbiano mai pigiato;
ticket di 10 euro per tutti quelli che «ah, la cultura pop!»; con aggiunta di altri 10 euro se insistono; e di altri 10 euro se tentano pure di discuterne;
ticket di 10 euro per tutti quelli a cui è scappato di dire che «è bello ciò che piace»; ridotti a 5 euro se non risulta che la frase fosse iniziata con un «non è bello»; aumentati a venti euro se posseggono un’auto di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro per tutti quelli che perdono tempo su un blog invece di approfondire le proprie conoscenze disciplinari in vista del successivo anno scolastico; 10 euro anche a coloro che glielo ricordano con malizia;
ticket di 10 euro per tutti quelli che sostengono che gli «immigrati vengono qui e ci rubano il lavoro»; aumentati di ulteriori 10 euro se alla domanda «Quale lavoro?» fanno spallucce;
ticket di 10 euro a tutti quelli che pensano che questo elenco sia inutile; aumentati di altri 10 euro se, oltre a pensarlo, lo fanno anche notare; e di altri 10 euro se lo fanno notare educatamente e con argomenti validi;
ticket di 10 euro a tutti quelli che lavorano nella libreria di un centro commerciale; altri 10 euro se, oltre a lavorarci, leggono anche dei libri;
ticket di 10 euro a tutti quelli che mi dicono: «Guarda che fumare ti fa male…»; ticket di 10 euro anche a quelli che non me lo dicono;
ticket di 10 euro a tutti quelli che, anche distrattamente, hanno valutato la possibilità di comprarsi un’auto di colore bianco «perlato»;
ticket di 10 euro per tutti quelli che iniziano un qualsiasi scritto con l’espressione «fin dai tempi più antichi, l’uomo»;
ticket da 10 euro per tutti quelli che «non ci sono più i valori di una volta»; oppure «non ci sono più le fragole di una volta»; oppure «non ci sono più le scuole di una volta»; o qualsiasi frase che contenga la sequenza verbale «di una volta».
(continua, se vi fa piacere, nei commenti)
ticket di 10 € a quelli che "piove governo ladro" e c'è il sole o ha già smesso
RispondiEliminaL'unica cosa che non ho capito (vedi come sono intelligente) è il bianco perlato... perchè??
RispondiEliminaAliceland
Come??? Quello è il cuore della manovra economica! La mia antipatia per il bianco perlato sarà il cuore pulsante delle riforme economiche di questo paese...
RispondiElimina(non c'è un vero perché, Aliceland, solo antipatia legata a preferenze personali e all'osservazione statistica che, ultimamente, sono le auto di quel colore a comportarsi peggio delle altre sulle strade, non so perché)
(e lascia subito qui 10 euro, se hai intenzione di difendere il bianco perlato ;))
RispondiEliminaavrai i miei dieci euro per aver pensato di aprire in B&B a Favignana. Dammi l'Iban di Tremonti. In cambio ti prometto che righerò personalmente con un cacciavite tutte le Audi e le auto bianche, che dentro nasconderanno sicuramente un possessore di IPad intento a smanettare con l'App che ti dà il perfetto tempo di cottura di un uovo e poi ti dicono che però è utile perchè puoi scaricare i quattro codici commentati che in udienza può sempre servire
RispondiEliminaIl tempo perfetto di cottura di un uovo???
RispondiElimina(vabbè, si scherza, dai...)
è vero, l'ho visto con i miei occhi. Esiste, così come esiste l'App che ti fa vedere gli aerei che stanno volando in quel momento in Europa e quella che localizza gli amici sul globo terrestre,
RispondiEliminaIl mio stipendio dall'inizio dell'anno è diminuito. Un mese un paio di euro, un altro mese altri tre. Poca roba, ma sono sempre dieci euro qui, cinque euro là, e fino al 2018 non ho alcuna prospettiva, se non di peggiorare. Nel 2018 mia figlia andrà all'università, e non ho nulla da offrirle se non carta marcia.
RispondiEliminaFacciamo un ticket da un 10mila € per tutti quelli che hanno un nome di sei lettere.
Ticket raddoppiato per quelli dal nome composto, e per quelli che vorrebbero andare almeno una volta nella vita a Cortina, a Malindi o Formentera.
dieci euro per tutti quelli che a Roma dicono che la Roma ha comprato Lamela e la Lazio "la banana"
RispondiEliminaSi fa molto presto a risanare i conti pubblici, come vedete...
RispondiEliminaPosso suggerire anche un ticket da 10 euro per quelli che tifano Lazio e non vivono a Montesacro, ai Parioli o in Burilandia?
RispondiEliminaSi può suggerire la qualunque e la qualunque verrà accettata... Alla fine ognuno di noi farà i suoi conti e vedrà quanto deve pagare.
RispondiEliminaCioè mi sembra di capire, Giuliana, che tu tifi Lazio?
RispondiEliminaTicket di 10€ a chi scrive o dice: «È un problema di credibilità di (o dello/a)...».
RispondiEliminaTicket di 10 € a chi pensa che questo post ricordi i "Kill 'em all" di Livefast. Dammi l'iban, va'.
RispondiEliminaPer quanto, mi ricorda molto il corso di scrittura che feci anni fa. Praticamente non c'era scampo, trovavi sempre qualche espressione che usavi ma non dovevi.
E non scrivere "ticket di 10 € per quelli che hanno seguito un corso di scrittura", altrimenti paghi 20 €.
Ticket di 10 € per quelli che hanno seguito un corso di scrittura, ovviamente
RispondiElimina20€ a quelli che ogni tre post sul proprio blog parafrasano I Promessi Sposi sperando che qualcuno (eccezion fatta per i cotenutari) se ne accorga.
RispondiEliminaNOn è una speranza ma una provocazione: lei è davvero un ingenuo.
RispondiEliminaIo, poverino, mi compiaccio della mia ingenuità e della mia dolcezza.
RispondiEliminaIo non penso che i Promessi Sposi siano noiosi. Io penso che siano DISEDUCATIVI!!!
RispondiEliminauqbal
Vabbè, allora a te un ticket da 100 euro. E zitto, sennò aumenta.
RispondiEliminaE ce lo sapevo io...ma dimmi tu se a te quel sugo piace, onesto...
RispondiEliminauqbal
ticket da 10 euro per tutti quelli che le ragioni dei notav, da 100 euro per quelli che rispondono con lo slogan "senza la tav non c'è progresso" o "la tav porterà sviluppo e lavoro", da un milione di euro per tutti quelli che "ma è solo un trenino, ripigliatevi"
RispondiEliminaIo devo tra i 40 e i 50 Euro (l'Audi che non ho più non so se vale)...
RispondiElimina@uqbal
RispondiEliminaDetto che il tuo ticket sale a 300 euro, causa pervicacia, il "sugo" non è mica quello: quello è ciò che M. fa finta che sia il sugo, per depistare te. Il sugo sta tutto prima, via...
@lasacco
RispondiEliminail ticket da un milione di euro non è venuto in mente nemmeno a Tremonti! ;)
@Thu'
RispondiEliminaL'Audi del passato non vale. In ogni caso io sono messo peggio di te: devo al fisco 70 euro.
pago orgogliosamente i miei 20 euro manzoniani.
RispondiEliminai 10 euro per il si,sì.
ne aggiungo altri 20 di mia sponte, per lo "stupro" di cui sono stato accusato recentemente nei confronti dell'italica lingua.
Scorfano
RispondiEliminaMah...a me pare che tutto converga verso quel sugo, e sono disposto ad investire qualche eurino per sostenerlo!
uqbal
"I promessi sposi" È un libro noioso.
RispondiEliminaHo provato a rileggerlo a 25 anni e l'ho trovato più noioso che a 15.
È di una pallosità che non viene superata nemmeno dall'audi bianco perlato al chilometro 25 della Brescia-Iseo in galleria!
E non pretendo di averlo capito. Se una cosa non mi piace posso pure capirla, ma continuerà a non piacermi. :)
Io trovo che sia scritto con molta arte, molta introspezione psicologica, ironia, simpatia per i deboli, senso di giustizia.
RispondiEliminaMa il suo senso è: spera che la peste risolva i tuoi problemi, e cmq vattene all'estero.
Eh, una nuova possibile attualizzazione...
uqbal