Vicino a casa mia è stato da poco aperto un cantiere edile: una villa in costruzione (posizione meravigliosa, vista lago mozzafiato, ve la consiglio). Ci lavorano quattro muratori locali, alacremente, com’è costume tra gli edili bresciani. I quali, alle 12, ora della pausa pranzo, vengono a mangiare un imponente panino proprio sotto il mio terrazzo, dove c’è ombra e anche una piacevole brezza che sale dal lago. Io, dato che ne ho l’opportunità, ogni tanto li ascolto; e ieri ho ascoltato questo interessante dialogo che trascrivo fedelmente (la traduzione, per i non locali, è dopo il taglio di pagina; ma ve la sconsiglio):«L’et vest te el Bossi, a Pontida, el völ mandà i ministér a Milà. »Che significa, più o meno:
«Eh, ma ’l Bossi l’è fò de cò. »
«I và a Roma e i dèenta come i òter! »
«Pota, sa pöl mia fa chei che i va dré a Berlusconi... »
«La Lega i s’è come i oter, ta ’l dise me. »
«El Bossi, po a lü… T’et vest? El ga mitit el fiöl a la regiù. Sa ciamel come, chel lé? »
«Trota, el sa ciama. »
«Ta gh’et resù! Trota… »
(tutti a ridere)
«… Pota ma l’è stat canat quater volte a scöla, e ades el ciapa quindesmila euro al mes. »
«Osti! »
«I s’è prope com’i oter, cumpagn’ de chei de Roma, ta l’o dit me. »
«Lo hai visto il Bossi, a Pontida, vuole mandare i ministeri a Milano.»
«Eh, ma il Bossi non ci sta con la testa.»
«Vanno a Roma e diventano come gli altri!»
«Cazzo, non si può mica fare quelli che vanno dietro a Berlusconi…»
«La Lega sono come tutti gli altri, te lo dico io.»
«Anche il Bossi… L’hai visto? Ha messi il figlio in regione. Come si chiama, quello là?»
«Trota, si chiama.»
«Hai ragione! Il Trota…»
(tutti a ridere)
«… Ma è stato bocciato a scuola quattro volte, e ora prende quindicimila euro al mese.»
«Cristo!»
«Sono proprio come tutti gli altri, uguali ai romani, te l’ho detto io.»
Ecco, non aggiungo commenti, perché tanto avete ben compreso quello che qui sta accadendo e che forse i politici leghisti non hanno ben capito. Aggiungo solo una dedica: al sindaco di Verona, Flavio Tosi, che proprio ieri, intervistato da Repubblica, diceva che ormai Berlusconi ha perso contatto con il territorio; e la Lega invece no.
il muratore bergamasco/bresciano per me è una vera istituzione. vorrei proprolo all'Unesco come Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
RispondiEliminaIl fatto è che ce ne sono rimasti ben pochi, ormai. Infatti mi sono molto stupito di questi quattro che lavorano qui...
RispondiEliminaOh, e io ben spero che questi siano, in tutti i sensi, esemplari!
RispondiEliminaMa sì, in fondo è vero, qui a Roma tutti sono stati bocciati quattro volte e prendono quindicimila brande al mese.
RispondiEliminaE certo, tutti ripetenti voi di Roma... ;)
RispondiEliminaHo l'impressione che nel prossimo futuro la Lega prenderà una stangata elettorale, visto il recentissimo comportamento nella stesura ed approvazione della manovra finanziaria (tra l'altro approvata anche, così mi sembra, dal buon padre di famiglia di tutti noi italiani). E gli impegni elettorali dove sono andati a finire? Si sono tenuti i loro privilegi, fornendoli pure, su un piatto d'argento, anche ai propri parenti: figli, mogli, amanti, concubine ecc. come è nella classica tradizione della politica italiana! Alla faccia dell'onesta. E' una presa per i fondelli (leggi anche portafoglio) a coloro ai quali immediatamente si chiedono sacrifici! Vergogna!!!!!!!!
RispondiEliminaE' infatti la stessa impressione che ho avuto io, gentile anonimo...
RispondiEliminaIl "pota" tradotto come "cazzo" mi lascia perplessa: io credevo volesse significare lo stesso organo, ma femminile..
RispondiEliminaInfatti hai ragione tu, ste.
RispondiEliminaSolo che io ho volutamente cercato una traduzione magari meno filologica, ma che fosse nazionale; in quanto l'organo genitale femminile usato come interiezione è ancora troppo lombardo... ;)
Ste, il termine "pota" non ha una traduzione in italiano, è un intercalare senza nessun riferimento ad organi...
RispondiEliminaPuò darsi che, in parte, la Lega abbia perso il contatto con il territorio, ma gli altri partiti sono su un altro pianeta.
@il bresciano
RispondiEliminaIl termine "pota" è senz'altro desemantizzato nell'uso comune bresciano e bergamasco, senz'altro. Però l'origine etimologica è esattamente quella che ha scritto ste: la "potta", cioè l'organo sessuale femminile.
@il bresciano
RispondiEliminaL'unica differenza che c'è tra Lega e gli altri partiti è che abbaia più forte.
Abbraccia i muratori da parte mia e fa loro taaanti complimenti!! Il post è bellissimo anche se io, con la traduzione, ho perso un pò di quella bellezza!!! P.S. Prima ho letto l'originale, solo dopo ho voluto delle conferme con la traduzione. Ciaoooooo
RispondiElimina@rossorosso
RispondiEliminaGrazie, anche se non credo che scenderò ad abbracciare i muratori... Temo potrebbero non capire, e malmenarmi. ;)
Con che coraggio traduci "Pota"? XD
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