martedì 26 luglio 2011

il segnapagine del 26.VII.2011

dello Scorfano e del Disagiato

nonunacosaseria, Questione morale e dintorni: Se l’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto Filippo Penati fosse venuta alla luce nel 2008, quanti fulmini e saette avrei indirizzato contro il partito che voto? Cosa è successo, nel frattempo? Mi sono ammorbidito, mi sono rassegnato al peggio?
la versione di chamberlain, ronzii: Vittorio feltri, in un mirabile editoriale, ha spiegato in sostanza che la colpa di quanto accaduto è la deboscia, la debolezza morale di quei ragazzi che, cinquecento contro uno, non sono riusciti nemmeno a disarmarlo (che in fondo è un po’ come dire che se tutti quelli che occupavano le torri l’undici settembre si fossero buttati di sotto, sarebbero morti lo stesso, ma almeno gli avremmo tolto tutta la soddisfazione).
Kein Pfusch, La piquattro: I faccendieri ebbero vita dura durante il periodo craxiano per una ragione: poiche' i politici gestivano direttamente ogni affare e i partiti erano ovunque, questi cani sciolti che avevano parte del potere senza offrire nulla apparivano inutili e costosi.
Malvino, La strategia della tensione: Certo, c’è una grande differenza tra un cristiano come Cardia e un cristiano come Breivik, ma è la stessa differenza che passa tra uno statista democristiano e un agente dei servizi deviati addetto alla strategia della tensione: entrambi vogliono lo stesso ordine, ma il primo non sarebbe mai capace di sporcarsi le mani.

2 commenti:

  1. Ma Uriel pure qui... Ormai me lo troverò anche sulle fette di pane tostato al posto del classico Gesù :-)

    RispondiElimina
  2. Uriel, va un sacco quest'anno. Salutamelo, dai.

    RispondiElimina

(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)