di lo Scorfano
C’è una brezza che soffia leggera tra i capelli delle signore più belle (e profumate, questo si sa) della PdL; una brezza leggera che prima ha investito Mara Carfagna, poi Stefania Prestigiacomo e adesso Michaela Biancofiore, aggueritissima quarantenne altoatesina che ieri, sul Corriere, si è lasciata andare, con voce affranta e disperata, a parole di fuoco contro la classe dirigente del partito suo e di Berlusconi e in particolare contro il mitico Gasparri:
Quell'incapace di Maurizio Gasparri. Quell'uomo sta facendo il bello e il cattivo tempo, da noi, senza capire un tubo del territorio. Sue le candidature perdenti, le soluzioni pasticciate e consociative, la distruzione di fatto del partito. Una strategia perdente su tutta la linea, parlano i risultati elettorali: siamo al 3 per cento.
Dialogare con chi? Con Gasparri? Lei ha presente l'uomo? Ora, non gli dò del fascista proprio perché il termine mi pare desueto. Ma insomma, è un autoritario. Un arrogante. Un violento. Uno che se sei donna tende soltanto a denigrarti.Parole che diventano ancora più taglienti,
quando si parla della selezione della classe dirigente femminile della PdL e la Biancofiore, sfiorando non so quanto volontariamente la pesante allusione, dice di certe sue colleghe di partito:
Alcune di noi si sono ben accucciate sotto la coperta del potere degli uomini.C’è anche da dire, però, che, allusioni e illusioni a parte, questa brezza ribelle e femminina si è ogni volta rivelata molto leggera e instabile, alla prova dei fatti: e si è placata subito, lasciandosi cullare da una rassicurante e padronale voce maschile, immediatamente rasserenandosi e perdendo tutta la sua profumatissima energia. È successo a Carfagna e Prestigiacomo, succederà senz’altro anche a Biancofiore e così sia.
E magari la prossima sarà la Gelmini, sempre che pensi di poterselo permettere, sempre che si sia accorta che lì dentro qualcosa davvero non funziona più e sempre che non le vada invece molto a genio di stare come la Biancofiore dice di non voler più stare. E ammesso, anche, che nutra la fiducia sufficiente a pensare che qualcuno allungherà una mano per trattenerla.
Buon pomeriggio, ho letto anch'io l'articolo del corriere ieri e vedo che, l'ironico pensiero fugace suscitato da quella frase ha fatto colpo anche su di te.
RispondiEliminaNon sono la sola a pensare che queste belle e odorose "marionette" quando si ribellano lo fanno in modo assolutamente inadatto (vedi i precedenti) e poi rientrano nei ranghi .... ma chi gielo fa fare?
Addirittura quest'ultima vuol fondare un'altro movimento (sempre pro berlusconi) e con chi ? UDITE UDITE !! con Scaiola : esimio esempio di rettitudine morale e politica.
Quanto alla Gelmini, purtroppo non penso sia capace di elaborare un pensiero (dico uno) almeno critico verso il berlusconi-pensiero, ormai ha imparato a memoria quei quattro slogan e li ripete ossessivamente in tutte le occasioni, sono sicura che non si è accorta di nulla!
Buon pomeriggio a te. Hai già detto molto nel tuo commento e non ribadisco. Ma effettivamente quello che ha colpito me è stato da un lato la durezza dell'intervento, dal'altro l'uso di quel participio passato, "accucciate", davvero poco nobile.
RispondiEliminaLa persona che ha pronunciato queste parole è la stessa che, in occasione della morte di Ben Laden (e non "Bin" Laden), osò dire che si trattava di un miracolo di Padre Pio.
RispondiEliminaAlle parole di "dignità" di una simile persona non riesco a dar credito.
Eh già... Avevo dimenticato questo gustosissimo particolare.
RispondiEliminaE di che c'è da meravigliarsi!
RispondiEliminaIl pdl non è un partito, è un' azienda per cui se non fai ciò che dice il "PADRONE", vieni buttato fuori, (esempio Fini Casini, ecc.).
Siccome la maggior parte degli italiani si sentono servi, ciò spiega la grande affluenza di personale nel partito e il successo elettorale. Aggiungete i transfughi, il reclutamento fatto in c.l. e la fiducia avuta dal vaticano con potenti agevolazioni finanziarie ed è così che il mago di Arcore galleggia come una boa anche nel mare in tempesta.
A proposito di donne in gamba e con la schiena eretta,avete visto ieri sera la Gabanelli e il suo Report ?
RispondiEliminapossiamo cronometrare quanti minuti ci metterà a tornare accucciata pure lei?
RispondiEliminaIo prometto che la terrò d'occhio. E segnalerò.
RispondiEliminaChiedo scusa a Mentore ma questa "profumata e garbata" signora NON disse che si trattava di un miracolo di Padre Pio ma il miracolo in questione lo attribuì al "neo beatificato" papa giovanni paolo secondo... Non che la cosa cambi molto ma forse rende ancor di più il livello delirante del "biancofiorepensiero" (sempre che ne sia capace...)
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