lunedì 9 maggio 2011

il bello dell'islam

di lo Scorfano


Sarò senz'altro un superficiale, ma a me, di tutta questa vicenda della cattura di Osama, uccisione e sepoltura di Osama, ultimi giorni di Osama, video segreti di osama, a me, dopo una settimana di letture varie e diverse, resta impressa soprattutto una cosa. 

Che Osama bin Laden, il nemico dell’Occidente, colui che disprezzava i valori dell’Occidente e la vita degli occidentali e che lottava contro l’Occidente e la sua cultura, Osama era uno che poi si tingeva la barba di nero per registrare i suoi messaggi al popolo dell’Islam e venire bene in televisione. Era uno che ci teneva a farsi bello e ad avere un aspetto giovanile, il nemico della cultura occidentale. Ci siamo capiti.

11 commenti:

  1. non sono un islamista, ma credo che il Profeta approvasse queste cose, sicuramente ci sono dei passi che intonano panegirici al profumo (per uomo)

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  2. Il post definitivo sull'argomento, direi, e la miglior dimostrazione della sconfitta di queste persone, sopraffatte dall'occidente e dalla sua cultura (!).

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  3. @.mau.
    Lontanissimo anch'io dall'essere un islamista, ho l'impressione (un po' superficiale) che il Corano sia un po' come il nostro libro sacro: che sia facilissimo trovarci ciò di cui si ha necessità, al momento.

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  4. @scorfano: il Corano ha un vantaggio tecnico su Bibbia e Vangeli, che Allah è imprescrutabile e può cambiare idea a suo piacimento senza che noi umani possiamo capire il perché. Quindi se il Corano dice due cose opposte quella che vale è l'ultima, il che se ci pensi è anche parecchio sensato)

    La fregatura (e fonte di lavoro per i teologi islamici) è che il Corano non è ordinato cronologicamente ma per lunghezza decrescente delle sure (tranne la prima), quindi bisogna capire quali precedono quali.

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  5. @.mau.
    In tutto questo, ciò che resta per me fonte di continuo e insondabile mistero è come diavolo faccia tu a sapere tutte queste cose...

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  6. il mio è il metodo opposto a Sherlock Holmes, che si vantava di non sapere che fosse la Terra a girare intorno al Sole perché una nozione di quel tipo era inutile per il suo lavoro.

    Io tutte le cose inutili me le tengo in testa per poter fare bella figura nelle chiacchiere da caffè... poi dimentico quelle importanti :-)

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  7. i libri sacri, si sa, li stiracchi un po' di qua e un po' di là, et voilà, ti confezioni la tua verità.
    a volte sogno di fondare una religione basata sull'artusi.
    a parte il fatto che finalmente ci sarebbe un libro sacro scritto bene dall'inizio alla fine, sarebbe interessante vedere i teologi accapigliarsi sugli ingredienti di un qualche piatto invece di azzuffarsi sul mettere o no una iota in omousia.
    sarebbe sicuramente un grande passo nella storia dell'umanità.

    nick the old

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  8. La barba tinta di nero, nell'islam, è riservata ai combattenti. Il senso, quindi, non è apparire bello ma mostrarsi come mujaahid.

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  9. Eccola, un'altra cosa che ignoravo del tutto... Grazie.

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  10. Un dì scopriremo che Al Zawaqiri si fa la permanente con il ricciolo alla Mentana, ed allora Al Qaida sarà davvero finita.

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  11. Mi permetto di segnalare Disambiguando sul tema:
    http://giovannacosenza.wordpress.com/2011/05/09/andare-oltre-la-barba-tinta-di-bin-laden/

    Dove si racconta che la cura dell'immagine denota "professionalità". (Non so se la professionalità sia islamica o cristiana od occidentale.) Che poi di professione facesse il tormentino (lacomizietta dixit), questa è un'altra storia.

    ilcomizietto

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)