Leonardo, Un ministro entra in un cesso...: Seduto di fianco a Bonanni, che di tutti i sindacalisti al mondo è probabilmente l'unico ad appartenere a una setta cattolica radicale (i neocatecumenali), Sacconi per spiegarsi meglio decide di raccontare una storiellina, e di tutte le storielline si fa venire in mente proprio quella in cui stuprano delle suore. Cosa direbbe Freud?
Un radiologo, La metafora del motociclista sfracellato: Se fossimo davvero persone perbene, se sulle strade le leggi in vigore non fossero quella del più forte e/o più veloce o del chissenefrega-di-tutti-gli-altri-coglioni-che-mi-incrociano, avremmo gli occhi puntati sulla strada e l’attenzione regolata al massimo livello.
Manteblog, La rigidità del marmo: Visto da qui il punto non è tanto indignarsi per le barzellette idiote e sessiste di Sacconi ma semmai rendersi conto, definitivamente, che nel giro di pochissimi anni ci siamo trovati circondati di decine di Sacconi
Letti separati, Perdonami: Non è la prima volta che muore un mio studente. In ventiquattro anni di insegnamento, a botte di circa tre, quattrocento studenti l’anno, non è così improbabile avere a che fare con tragedie del genere.
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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)