domenica 25 dicembre 2011

un post natalizio

di lo Scorfano

Io penso che gli spot pubblicitari siano il «male», sempre e comunque. Lo penso perché non conosco niente in grado di plasmare l'immaginario collettivo quanto uno spot di 30 secondi ossessivamente ripetuto in faccia a persone distratte e stanche; e lo penso perché qualsiasi spot che deve venderci qualcosa lo farà attaccandoci dove siamo più deboli e inermi, e cioè sui luoghi comuni, sulle incertezze, sulle consolazioni facili. E plasmando l'immaginario collettivo, plasmerà la realtà (che da quello completamente dipende: la realtà è quello che pensiamo che sia, non quello che effettivamente è, e di cui non abbiamo notizia); e plasmando la realtà, vuole fare di noi dei ciechi consumatori del nulla, un nulla su quattro ruote e navigatore gps incluso. E dunque lo penso, qualunque cosa voi possiate dirmi di diverso, non avete speranza di farmi cambiare idea: gli spot pubblicitari sono il «male».

Però c'è male e «male», insomma. C'è il male sopportabile, quello per cui ci si limita a storcere la bocca, e poi c'è il «male» insopportabile, quello davanti a cui si dovrebbe tirare una scarpa contro il televisore, se non fosse che poi bisognerebbe affidarsi alla pubblicità per comprane un altro.

E nella graduatoria del «male», spiace dirlo per i colleghi teutonici, in quest'anno solare 2012 vince a mani basse la Mercedes Benz. Anzi, vista la qualità dei più recenti spot televisivi della suddetta casa automobilistica, viene da chiedersi quale tipo di impasto informe e purulento abbiano in testa i «creativi» (si dice così, no?) dell'agenzia di pubblicità a cui detta casa produttrice si è ultimamente rivolta. Cioè, viene da chiedersi se siano del tutto sfatti e rintronati loro, o se viceversa siano essi a ritenere che il loro target di mercato (vale a dire gli acquirenti possibili di una Mercedes Benz) sia un parco di scimmie del tutto decerebrate e incapaci di pensiero autonomo.

In ogni caso, ovviamente, si ringrazia il cielo di non possedere nemmeno lontanamente i soldi necessari a comprarsi una tale vettura e dunque, per questa volta, di essere esentati da un giudizio severissimo sulle proprie facoltà intellettuali. E vuole essere, questo, un caloroso augurio di buon natale a tutti; a quelli che non posseggono una Mercedes, ma soprattutto a quelli che la posseggono. E anche ai «creativi» oligofrenici dell'agenzia di pubblicità che hanno pensato quegli spot. Oggi è Natale e siamo buoni anche con voi; da domani invece, se vi incontro, vi sputo addosso e vi prendo a calci, subito.




12 commenti:

  1. i creativi merdaces(*) si ritengano spottanati.

    (*) rimembranze infantili.

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  2. a parte il fatto che "spot" è l'anagramma di "post", ma ti sei mai chiesto se per caso qualche tuo lettore ha come attività professionale quella di vendere la pubblicità e, tra una vendita e l'altra, magari ideare pure qualche spot?
    certo, non come quelli della mercedes... ma, insomma, i suoi spottini bellini magari li ha creati pure questo tuo ipotetico lettore! ;-)

    auguroni!!!

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  3. nonostante tutto frank25 dicembre 2011 alle ore 11:13

    saranno pure il male gli spot, non lo metto in dubbio... quasi male quanto i telefilm e i cartoni animati, che plasmano gli animi dei ragazzi e dei bambini forse in modo peggiore... però mi sono accorto che sia sul telecomando che sul televisore c'è un tasto di solito associato ad una luce rossa che serve per spegnerlo... e dato che la maggior parte delle persone è stata dotata da madre natura sia di un intelligenza, sia di facoltà fisiche tali da permettere di pigiare in alternativa uno dei due bottoni... io penso che sia la gente il male; quella massa di porcelli irresponsabili che si sorbiscono ore e ore di pubblicità tra un programma del cazzo e l'altro... ogni uomo è responsabile di se stesso, chi guarda la tv non ha il diritto di lamentarsi per la pubblicità... il male non sta in alto; chi sta in alto fa solo il proprio interesse, che è esattamente ciò che non fa chi sta in basso. quindi il male, che coincide con l'essere irresponsabili e con l'ignoranza, sta in chi ha il potere ma non lo usa... è troppo comodo dire che la colpa è altrui; la colpa è mia perchè guardo lo spot. è come per berlusconi, lui non c'entra nulla, lui è estraneo ai fatti, è la piramide di pirla che lo sorregge che mi preoccupa... comincia con lo sputare nell'occhio ai tuoi conoscenti che guardano la tv e ai negozianti che non ti fanno lo scontrino, e vedrai come cambia il mondo. la tv è solo uno specchio dell'umanità, è la gente che fa schifo...

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  4. nonostante tutto frank25 dicembre 2011 alle ore 11:33

    e poi permettimi di spezzare un'arancia in favore delle automobili... che tra tutte le cose che i soldi ed il mercato hanno generato mi sembrano una delle meno peggio. a parte il traffico e tutte queste cose noiose, la macchina ti da indipendenza, ti permette di viaggiare quanto lontano vuoi e quando vuoi; ci puoi trombare, fumarti una sigaretta, ascoltare musica. se non hai voglia di stare a casa puoi prenderla e fartici un giro, è una sorta di spazio privato e mobile, questa cosa la trovo fantastica. è pur vero che un automobile vale l'altra, ma trovo anche che a seconda del proprio stipendio, si abbia il diritto di comperare un auto più o meno confortevole. cioè, non vedo perche se uno guadagna 200 mila euro l'anno debba comperarsi una panda. per curiosità ho guardato senza volume questi spot e in effetti potrebbero dire altro, ma la pubblicità è concepita per questo, sembrano auto belle e solide (e da quello che ho capito, if you got a benz, trombi un sacco). (il post attuale ed il precedente non vanno visti come un continuum; qualsiasi forma di contraddizione si riscontri è da imputarsi all'imprevedibile mutevolezza dell'animo umano)

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  5. Mi fido di te, ed è per questo che non ho visionato nemmeno uno dei link che hai postato :D
    Per fortuna, anche quest'anno, Babbo Natale 'un m'ha portato ir televisore.
    Buon 25 dicembre, professo'.

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  6. Ahhh, che post catartico! Grazie :)
    Buon Natale anche a te, Scorfano, e al Disagiato.
    Ohana-Grinch

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  7. Tra gli spot linkati, che ho dovuto vedere per forza, trovo molto bello il terzo su Venezia. Sarà discutibile, ma se il fine è vendere una macchina, lo trovo geniale!

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  8. Bah, sono anni ormai che gli spot pubblicitari delle auto hanno effetti fortemente lassativi! tra auto che si sfracellano cadendo dall'alto, auto che corrono in mezzo a latte di colore lanciate di qua e di là, auto che si trasformano in robot e chi più ne ha più ne metta ... (magari qua in Spagna gli spot sono diversi, ma ne dubito).

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  9. Buone feste ragazzi. E basta guardare TV, leggete almeno un po'! ;^)

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  10. In Tv mi era capitato di vedere il primo spot e avevo pensato che anche se avessi avuto i soldi per comprarmi una macchina di quel tipo, non avrei preso quella apposta.Spot assurdo.(Ora però mi guardo gli altri, anche se so che rischio di far peggiorare la mia orticaria).
    Silvia

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  11. in effetti, per ora, se leggi un libro, anche di mille pagine, non trovi uno spot, nemmeno uno...

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)