giovedì 1 dicembre 2011

dimesso

di lo Scorfano

Troppe polemiche, un clamore ingiustificato e soprattutto negativo per i ragazzi [...] Ritengo che non ci siano le condizioni per un sereno svolgimento dell'attività didattica anche e soprattutto nell'interesse degli studenti [...] Gli eventi degli ultimi giorni hanno creato un clima tale da rendere impossibile il sereno svolgimento dell'attività didattica.
Con queste e con altre simili parole (per come sono state riportate dai quotidiani) Giovanni Scattone ha rinunciato all'incarico di supplente annuale al liceo Cavour di Roma, nonostante la strenua difesa e le bella parole di alunni e genitori di quella scuola. Per come si erano messe le cose (la protesta di alcuni giovani di estrema destra è stato l'atto più clamoroso), immagino che sentisse di non avere altra scelta. Al suo posto, credo, mi sarei dimesso anch'io, perché il lavoro di insegnante è già difficile di suo, anche senza spaventose polemiche esterne. Ma trovo che sia comunque una sconfitta per tutti e non so commentare oltre (a parte quanto già detto qualche giorno fa, con relativi e discordissimi commenti).

10 commenti:

  1. Io concordavo con te ora e continuo a trovarlo solo un fatto molto triste. Per lo stato di diritto (dunque per noi) prima ancora che per lui.

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  3. Se è stato fatto un giusto processo, se si è scontata una pena allora anche Scattone ha il diritto di continuare a vivere. Dovrà convivere con il rimorso e questo mi pare più che sufficiente

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  4. schifo quelli di lotta studentesca! farisei difensori della borhesia più trita. servi dei servi dei servi. pronti a essere proni!

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  5. Potrei dire di essere d'accordo, ma per sincerità devo ammettere che se fossi stato in una qualunque delle parti in causa non so come mi sarei comportato. proprio non lo so.

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  6. Riccardo
    "Continuare a vivere" è una cosa, fare l'insegnante tutt'un altra.

    Non sapevo delle intimidazioni e ovviamente le stigmatizzo (perché Scattone non stava facendo nulla di illegale e quand'anche fosse nessuno può autonominarsi giustiziere), ma rimangono le ragioni di opportunità.

    Un assassino (colposo, va bene) non può essere un educatore. Ma mi sto ripetendo. I miei dubbi e le mie domande le ho già espresse.

    Uqbal

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  7. Uqbal, hai ragione in senso etico mentre in senso legislativo no.

    Se la giustizia umana equipara un atto violento a "tot" anni di prigione allora è anche vero che dopo quegli anni di prigione tu ridiventi un cittadino normale (almeno che la sentenza non ti abbia privato di altri diritti, tipo l'eleggibilità). Non mi sembra che a Scattone sia stato vietato di insegnare.

    Visto che è così le pretese di condannare una persona a vita per quanto sia stato efferato il suo atto sono vane. In altre parole, se per te è così stai pensando che forse sarebbe stato meglio ucciderlo tanto non c'è più socialmente nessuna possibilità di re-integrarlo in alcuna attività umana.

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  8. Non "alcuna attività umana", solo quelle in cui lui di fatto è un modello per minorenni.

    Se un'università gli volesse offrire uno strapuntino da ricercatore non avrei nulla da obiettare (ammesso che abbia i titoli). Se volesse aprirsi un negozio non avrei nulla da obiettare. Se volesse scrivere libri non avrei nulla da obiettare (se non forse per il fatto che sarebbe aiutato in questo da una notorietà quanto meno sinistra).

    Uqbal

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  9. in primis mi vergogno che da destra si sia proceduto al linciaggio di una persona "quale pessima educatrice", proprio da destra, quella destra tenuta al bando dalla cricca bempensante-democratica-paraculo-resistenziale che gode a emarginare come pochi. secondariamente trovo che come sempre la caratteristica primaria dell'italiano medio: la viltà di colpire ilmpesce piccolo e lasciar stare gli squali che gli avvelenano la vita è tristemente conferata. la feccia forcaiola coi deboli ma leccasfintere coi forti ha vint ancora una volta. Scattone ci ripesi! ne vale la pena, anche solo per vedere sclerare questi perbenisti miserabili!

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)