ilNichilista, Se il paese crede alle bugie: Qual è il destino di un Paese che crede alle bugie? Perché crede a bugie sistematiche, sempre uguali ma sempre nuove? Perché non solo le tollera, ma le premia?
Malvino, Di tutto un po': Volendo dedicarmi all’onorevole (si fa per dire) Massimo Polledri e all’episodio del quale è stato protagonista a Montecitorio – gli è stata attribuita la seguente frase rivolta ad una parlamentare portatrice di handicap: “Stai zitta, handicappata del cazzo” – non ho voluto commettere alcuna leggerezza.
Gravità Zero, Fukushima: il punto: Secondo il NewScientist la ricaduta radioattiva delle centrali giapponesi è al momento paragonabile a quello di Chernobyl [fonte Norsar].
Galatea, I Goti, signora mia!: Erano tanti, i Goti. Un fiume di gente fuggita in fretta dalle lande indefinite che si trovavano al di là del Danubio. Alle loro spalle c’erano il vuoto e la paura. Carestia, piogge, freddo, fame generatasi da annate di gelo
Non leggerlo, La nuova fiamma di Papi: E' il peggiore di tutti. E' Antonio Gaglione. Novantaduepercento di assenze parlamentari, risultato irreperibile per 7.568 volte, record assoluto nella storia della Repubblica italiana.
Il Post, La lettera della famiglia Gambirasio: Vorremmo esprimere pubblicamente il nostro sentimento di amarezza e di sdegno nei confronti di chi, in maniera spasmodica e pressante, continua ad invadere il nostro dolore di famiglia angosciata da un dramma indescrivibile.
Facciamo una petizione per abolire la parola onorevole davanti ai nomi dei deputati! Non ha senso e, tra l'altro, in questo momento più che mai di disonora e si svuota del vero significato la parola stessa "onorevole". Non è una protesta la mia, è solo una constatazione.
RispondiEliminaQuelli citati in questi post si sono già disonorati da soli, senza bisogno delle nostre petizioni. La parola onorevole ormai è solo fiato, soprattutto per loro.
RispondiEliminaA poco a poco poi, si comincerà a dar dell'onorevole ai consiglieri regionali; poi lo vorranno quelli provinciali, poi i comunali: perché gli uomini son fatti così; sempre voglion salire, sempre salire; poi lo vorranno i provveditori, i presidi...
RispondiElimina- Poi i docenti, - suggerì Fisk.
- No no, - riprese Scorfano: - i docenti a tirar la carretta: non abbiate paura che gli avvezzin male, i docenti: del professore, fino alla fin del mondo.
Questa volta t'ho beccato subito: poche righe alla fine, direi; cap. 38 senz'altro.
RispondiEliminaIn ogni caso a me piace ancora "insegnante", o "professore". "Docente" mi fa tornar alla memoria la Moratti, che così ci chiamava, per irriderci secondo me.
(Domani, mentre io sarò a scuola, t'aspetto a difendere il tuo amato che, come vedrai, ho tralasciato apposta. Domani)
Fisk non rispose nulla, e stette aspettando dove andassero a parare questi preamboli.
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