La versione di Chamberlain, Lontani: Ma i profughi, i migranti, sono come un virus che si diffonde, una macchia di vino che si espande sulla tovaglia, e non restano fermi a lampedusa, a manduria. no, quelli si muovono, pretendono una vita, e si avvicinano, vogliono entrare anche nel nostro mondo.
Rangle, Antropometria scolastica: E' che in certe scuole la burocrazia fa affogare qualunque buona intenzione ed allora chi vuole lavorare si chiude in classe provando ad ignorare tutto quello che sta fuori, il laboratorio inaccessibile, le lavagne multimediali intoccabili, internet che va e viene.
Ferdinando Camon, La legge della disperazione: Ora sappiamo la «verità» sull’immigrazione. Credevamo di saperla anche prima, ma era una bugia.
Un omaggio?, Rudimenti di antropologia culturale: Gli antropologi, strambi personaggi che passano tutto il tempo a girare zaino in spalla in mezzo alle sterpaglie e alle manifestazioni del disordine creativo dell'umanità, a volte anche fuori della propria stanza, hanno recentemente scoperto...
Letto in giro, Dietrologia della carta igienica (una saporita dichiarazione della Gelmini, oggi).
Onirismi et onanismi, Aprile: Aprile non è mai lungo abbastanza.
Candido, Dice Moravia, anzi lo diceva: Al momento dell’acquisto del quotidiano o del libro il lettore viene colto da incantamento e resta in stato di ipnosi permanente dal momento in cui attacca la prima riga fino al momento in cui può vantarsi in società di aver letto e apprezzato il tal giornale o il tale autore.
Yay!everyday, The History of Art (un efficace disegno)
ottimo il pezzo di Vasta, grazie per la segnalazione
RispondiEliminaGrazie a te del pregio che dai ai segnapagine. Benché il pezzo di Vasta fosse in quello del giorno dopo...
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