Il gusto del cloro

di Sempre un po'a disagio

C’è tanta acqua in questa bella storia d’amore a fumetti. Il gusto del cloro, s’intitola, e l’ha disegnata e sceneggiata un giovane francese, Bastien Vivès. Storia d’amore, dicevo, storia che decide di fiorire in una piscina, nell’acqua, sopra l’acqua e dentro l’acqua. A un certo punto lui e lei si emmergono, vanno giù, quasi a toccare il pavimento della piscina, e lei gli dice una cosa che noi, nonostante la bolla d'acqua, capiamo essere una parola dolce, di quelle che vorremmo sentirci dire ogni giorno. Noi lo capiamo, ma lui no e a questo punto la storia prende una certa inclinazione.

Perdonatemi se questo titolo non è proprio una novità, ma a me è capitato in libreria solo in questi giorni e nonostante non sia un amante dei romanzi disegnati, l’acqua, i silenzi e la timidezza del protagonista mi hanno bloccato per un’oretta e spezzandomi il fiato. Se fosse un libro sarebbe un libro di Brigitte Giraud, se fosse un film sarebbe un film di Isabel Coixet. Ve lo conosiglio, quindi.