Era una promessa. E, benché con molto ritardo, l'ho mantenuta, perché sapevo di doverla mantenere: ora, mentre scrivo, sono 72 ore, cioè 3 giorni. Ma in questo momento è sabato sera, subito prima di cena. Pubblicherò il post domani mattina, domenica: quando voi lo leggerete, quindi saranno 84, forse 90 ore, forse già 4 giorni.
Sono, in questo istante, 72 ore che non fumo, nemmeno una sigaretta. Dopo 28 anni di fumo ininterrotto (a parte alcuni voli transoceanici e un ricovero di un giorno in ospedale), dopo 28 anni in cui la mia media si è invariabilmente attestata intorno alle 35/40 sigarette al giorno, da mercoledì sera alle 20 non ho più fumato. Nel frattempo sono andato a lavorare, ho scritto un paio di post, ho interrogato molti ragazzi, ho guidato, preparato verifiche, lavato piatti e padelle, ma non ho mai fumato.
Vorrei dirvi che mi sento bene, ma non è vero. Mi sento di merda, in realtà: mi sento nervoso e dormo pochissimo e faccio sogni inquietanti e confusi e odio quasi tutti, soprattutto quelli che fumano. Però, per ora, penso di resistere: a volte prenderei a calci i muri e a testate gli spigoli di casa mia, ma nel complesso penso di resistere.
E il motivo per cui penso di resistere è che, sinceramente, io non posso fumare in questo modo così infelice. Io sono sempre stato un fumatore felice, per molti anni. Adesso, da un paio di anni a questa parte, non lo sono più; adesso penso a tutto quello che mi potrebbe accadere a causa del fumo ogni volta che apro un pacchetto di sigarette; adesso, fumare così e pensare così, non mi piace più. E sono diventato da troppo tempo un fumatore infelice. E quindi, tanto vale, posso diventare anche un ex fumatore infelice, a questo punto.
È per questo che penso di poter resistere senza fumare ancora per un po'. Non per sempre, capiamoci. Non ho mai detto che non fumerò mai più. Queste due parole, mai più, mi fanno troppa paura perché io possa anche solo pensarle, figuriamoci dirle o scriverle. No, io penso di potere resistere senza fumare più o meno per altri 25 anni, una cosa del genere. Ed è questo che mi sono proposto: non di smettere per sempre, ma di ricominciare tra venticinque anni, né prima né dopo. Fatemi gli auguri, quindi, che in questo momento ne ho molto bisogno.
Solidarietà e auguri caro Scorfano, tantissimi!
RispondiEliminaForza!!!! Io ho fumato per 10 anni, poi ho deciso di smettere in barba a chi diceva che sarei morta con la sigaretta in bocca (fumavao un pacchetto di marloboro rosse al giorno). E' stata dura, molto dura. In certi momenti mi sembrava di essere in crisi d'astinenza. Devi pazientare qualche settimana, poi starai benissimo.
RispondiEliminaOra sono 9 anni che non tocco una sigaretta. Fino a qualche tempo fa mi definivo una "ex fumatrice". Ora invece no, mi qualifico come "non fumatrice".
oh in bocca al lupo.
RispondiEliminabevi tanta acqua dicono che sia di aiuto.
oh mammasanta, in bocca al lupo Scò!!! e quando ci sarai riuscito insegnerai ancammè quale spigolo fa meno ficozzi sulla testa, promettilo.
Eliminaho smesso qualche anno fa, il giorno in cui è morto MJ. Semplicemente non ho avuto più voglia. Mah
RispondiEliminap.s.
non sono neanche diventata una castigafumatori!
p.s.
RispondiEliminaNon ti faccio gli auguri perchè non ne hai bisogno.:)
Auguri.
RispondiEliminatantissimi auguri, ce la puoi fare. continua a pensare a cose negative e che ti disgustano, ogni volta che ti viene l'idea di una sigaretta: funziona!
RispondiEliminanon so... non so...
RispondiEliminabene, forza, hai trovato l'unica motivazione che fa smettere per davvero
RispondiEliminaAuguri.
RispondiEliminaAuguri di cuore.
RispondiEliminammm.. sapere che mi odi mi rende un po' triste, quasi quasi... :-))
g
Mi unisco agli auguri.
RispondiEliminaMarco87
Gli auguri sono scontati. E' ovvio che siamo tutti solidali con te in questa sana battaglia.
RispondiEliminaDa non-fumatore chiaramente non sono in grado di capire completamente quello che stai passando.
Ti posso portare un paio di testimonianze che magari ti faranno venire un po' di rabbia ma che dimostrano come "non" siamo tutti uguali e la...cura stia dentro la testa.
A)Nonno. Un giorno il medico gli disse: " Sarebbe meglio se fumasse qualche sigaretta in meno". Smise
B)Bisnonno. Una sera si addormento con la sigaretta ancora accesa.
Si risvegliò d'improvviso con la coperta bruciacchiata.
Spaventato, smise subito di fumare a letto e smise completamente nel giro di poche settimane.
il fumo è lo specchio di qualche altro tipo di disagio... se non risolvi quello, avrai sempre voglia di fumare...
RispondiEliminaIo sono una fumatrice, mai pensato di smettere (fumo da molto meno di Scorfano..). Di certo non faccio campagne pro-fumo (so benissimo che fumare fa male, malissimo etc etc) e se Scorfano ha preso questa decisione e si sente star meglio, gli faccio i miei piu' cari auguri e in bocca al lupo (sperando solo non diventi intollerante verso chi continua a fumare. Gli ex fumatori mi danno il voltastomaco, come quelle donne che si fidanzano per anni e poi vanno in giro a dire che si erano innamorate di un cretino. Insopportabile. Ma questo e' un punto di vista personale).
EliminaComunque, quello che mi ha spinto a commentare e' questa frase "il fumo e' lo specchio di qualche altro tipo di disagio..". Ecco, queste frasi mi danno sui nervi (mah, sará che oggi son nervosa..). Nessuno di noi visto da vicino e' perfetto, nessuno e' un esempio di meravigliosa rettitudine. C'e' chi fuma, chi mangia troppo, chi beve troppo, chi va troppo a correre o a fare sport massacranti, chi passa ore davanti al televisore, chi mangia schifezze, chi mangia di nascosto, chi si mangia le unghie, chi non riesce a dormire la notte, chi ha la fobia dei cani, chi ha la fobia dei bambini, chi non riesce ad avere un orgasmo, chi passa le nottate sui siti porno, chi non mangia niente o non mangia mai determinati cibi, chi e' feticista, chi e' perennemente ammalato di qualcosa, chi digrigna di denti di notte, chi ha attacchi di panico, chi si lava le mani 20 volte al giorno, chi ha bisogno di avere tutto sottocontrollo, chi e' ..devo andare avanti? Ecco, allora cari non fumatori non mettetevi sul piedistallo a dire "ah, tu fumi..avrai sicuramente dei disagi da chiarire, insicurezze da colmare e chissa' che altro". Certo, puo' essere ma non meno di te che non fumi. Punto
io fumo, poco, ma fumo... 2- 3 sigarette al giorno e quello che ho capito nella mia esperienza è che si scarica compulsivamente sulle sigarette... sarebbe meglio avere abitudini più salutari, non mi sembra un male andare troppo a correre! non era un giudizio da non fumatore è solo un dato di fatto che se uno fuma 40 sigarette al giorno ha un problema! che secondo me non sono le sigarette! è il fatto che manca qualcosa nella vita, io so cos'è per me ma non so cos'è per lui, e questo qualcosa si riempie con le sigarette, o col cibo, o coi caffè, o andando a correre... qualsiasi cosa smodata e irrazionale è voce di un problema... io ho passato mesi interi a ubriacarmi tutte le sere, e poi ho capito che il problema non era l'alcol...
Eliminaciò non toglie che tu non possa smettere con la forza di volontà! :) perciò... resisti, resisti, resisti... ne va della tua salute!
RispondiEliminaCoraggio, non sarà facile e ci vorrà tanta forza di volontà.
RispondiEliminaSe posso dire qualcosa per prepararti, probabilmente la parte più difficile non sono gli inizi, come molti pensano. La dipendenza fisica da nicotina non è come quella da eroina, si supera abbastanza facilmente.
Il problema più grosso sarà probabilmente sul lungo periodo, perché la dipendenza è una grandissima zoccola che riesce a mandare il cervello in pappa e prosciuga la forza di volontà.
Preparati a quando penserai di aver fatto bene, di non aver fumato per tanto tempo, perché è allora che comincerai a pensare di ricominciare. Anzi no,di fumarne solo una, non di ricominciare, perché se sei riuscito a non fumare per n mesi, cosa vuoi che sia un sigaretta sola? Penserai di aver imparato a gestirti, a saperti controllare.
Non è vero, è la dipendenza che cerca di fotterti di nuovo, a mesi, anni di distanza.
In bocca al lupo comunque, vedrai che ce la farai :-)
tant e'vero
Eliminamai mai più, solo "domani ricomincio"...
RispondiEliminamio fratello è ormai una vita che ricomincerà domani.
un abbraccio solidale
Coraggio ! E forza, sei un grande !
RispondiEliminaAnonimo SQ
Auguri sentiti e sinceri. Sarà una vittoria personale.
RispondiEliminaMa non pensare ai nostri auguri, pensa a qualcosa di divertente ed interessante.
Uqbal
in bocca al lupo! Bella sfida però!
RispondiEliminamah... tieni duro.
RispondiEliminaLa dipendenza fisica dura pochi giorni, e quindi dovresti esserne quasi fuori. Per quella psicologica penso tu sia sulla buona strada: se uno si sente infelice a fumare, di sicuro la voglia di ricominciare non ci sarà.
RispondiEliminaSmettere di fumare improvvisamente non è impossibile. Ho due testimonianze in famiglia.
Pensa che avrai un discreto numero di soldi in più da usare per cose belle e starai molto meglio in salute.
Hai tutta la mia stima e ammirazione.
Un abbraccio.
ilcomizietto
Buona fortuna, Zeno.
RispondiEliminaCoraggio, tieni duro, resisti!
RispondiElimina(un fumatore da due sigarette al giorno a cui non sa rinunciare e che si odia per questo)
Confermo che la prima settimana è la più dura. Poi è tutto in discesa. E cruciale diventa il primo mese, poi è finita. Ogni tanto ti ritroverai in una situazione in cui penserai: "In questa situazione avrei fumato una sigaretta" [sottinteso "... ma siccome adesso non fumo più..."]
RispondiEliminaUn buon aiuto è il libro di Allen Carr: "E' facile smettere di fumare se sai come fare"
Con molti funziona (con me ha funzionato:)
Dice una decina di cose che possono essere molto utili. Te ne dico due:
- A cosa si rinuncia smettendo di fumare? A niente. Le sigarette non riempiono alcun vuoto ma lo creano.
- Una volta smesso non cadere nella trappola di fumare una sigaretta pensando che sarebbe solo una. Se fumi una sigaretta hai già ricominciato.
Al
Te lo dico non come blogger ma per il mestiere che faccio e in particolare per i problemi di cui mi occupo di più, che hanno tanto a che vedere con il fumo: ottima scelta. Se vuoi essere terrorizzato, di tanto in tanto, così ti passa la voglia di ricominciare, fatti vivo. Sarò onorato di spaventarti a morte.
RispondiEliminaIn bocca al lupo! Puoi farcela! Mio padre ha tentato due volte e la seconda ha funzionato(c'è stato il periodo delle mentine,quelle delle caramelline varie,poi le noccioline,ma poi stop).Non demordere:-)
RispondiEliminaGrazie molte a tutti. Oggi è stata una giornata molto dura, soprattutto stamattina. alcuni dei vostri messaggi mi sono stati di grande conforto. Grazie ancora, quindi. (sono ormai 96 ore.)
RispondiEliminaforza, forza. ce la puoi fare, ne sono certa. la fase da crisi d'astinenza è quasi passata.
RispondiElimina"E quindi, tanto vale, posso diventare anche un ex fumatore infelice, a questo punto."
RispondiEliminaMi sembra un'ottima analisi.
Per quanto riguarda il "mai più", dopo circa tre anni, ero in centro a Trastevere, una settimana fa, a far due passi con un paio d'amici, senza meta, e ho chiesto una sigaretta ed è stata la migliore che abbia mai fumato, però non ho sentito l'esigenza di ricominciare.
Pure io fumavo, tabacco nero puzzolente,
RispondiEliminaarrotolato.
Quando smisi, per un lungo periodo,
presi l'abitudine di leggere
quotidianamente il decalogo
degli alcolisti anonimi; una
specie di ecologia della mente.
Comunque sia, le faccio tanti auguri.
mapuche
resisti prof.
RispondiEliminaIo sono cinque mesi.
RispondiEliminaEro da un pacchetto al giorno da 30 anni.
Dura è dura.
Ma in mezzo alla tentazione costante si gusta una libertà nuova.
Tieni duro.
Stefano
Ho smesso 11 anni, 9 mesi e 6 giorni fa. E' stato facilissimo. Non è affatto questione di resistere, resistere, resistere. Non è questione di tenere duro. Non è niente di tutto questo. Non ha alcuna valenza di atto eroico. Non è una scelta di vita o di morte.
RispondiEliminaSemplicemente, è un fatto di ordinaria vita quotidiana.
E si sta meglio da subito.
Forse un piccolo aiuto, all'inizio, te lo possono dare i chewing gum Nicorette, ma non è quello il punto.
Il punto è che smettere di fumare è proprio una cosa semplicissima.
Tutto qui.
Come si fa a convincere chiunque che una cosa non produce soddisfazioni sufficienti ed invece un'altra cosa diversa ne potrebbe produrre in grandi quantità?
RispondiEliminaCome si fa a dire a chiunque di non fare il male ed a tentare invece di fare del bene?
Probabilmene soltanto fornendo una alternativa di percorso, una soddisfazione superiore, un godimento che superi di gran lunga il primo. Sperimentandolo.
Auguri caro prof, grandi auguri di sperimentare sin da oggi la grande soddisfazione ed il grande godimento per la vittoria della tua libera scelta.
Già lo hai scritto: a che vale essere un fumatore infelice?
Dai, che la felicità si trova altrove. E' lì che ti aspetta.
Per essere assaporata.
Marco
beh, tanto per andare controcorrente, perché non mi fai un elenco delle cinque cose per cui ti mancherà la sigaretta?
RispondiEliminaPuò servire anche quello...per smettere
Eh, Dario... Qui si rigira il coltello nella piaga!
RispondiEliminaScorfano, sono con te (e questo accresce ancora più la mia stima nei tuoi confronti :-)
Solidarietà, pacchetta sulle spalle, e anche un pochino di sana invidia. Io ci ho provato, ma niente da fare. :/
RispondiEliminaRingrazio ancora tutti, anche quelli arrivati ieri sera e oggi. Tutti (o quasi) mi siete di grande aiuto. E sono quasi 120 ore, intanto.
RispondiEliminamaq alla fine comìè andata??????
EliminaNon pensare a quante ore sono passate! Ignora la cosa e vai avanti. E' la tossicodipendenza da nicotina a farti pensare che ti manchi qualcosa, ma non ti manca nulla. Ancora non hai idea di come ti cambierà in meglio la vita (riacquisterai fiato, ricomincerai a sentire sapori ed odori sconosciuti) entro pochi giorni, dieci quindici a massimo. Io ho fumato 2/3 pacchetti per trent'anni; adesso son cinque che non fumo più e ti giuro che ho anche cancellato il ricordo di me con la sigaretta in mano. Infine un consiglio: non ti venga in mente di usare mentine, nicorette o succedanei vari perchè sono il miglior modo per continuare con la dipendenza psicologica. Semplicemente non si fuma, non vi è alcun valido motivo per farlo se non si vuol alimentare la propria tossicodipendenza da nicotina che peggiora la qualità della vita e non la migliora.
RispondiEliminaDa non fumatrice, non so quanto possano valere i miei auguri... ma te li faccio lo stesso :-)
RispondiEliminaMio marito accanito fumatore, circa 15 anni fa ha dovuto smettere per un forte mal di gola, ne ha approfittato per far in modo di non riprendere più a fumare, ma in che modo? ha chiesto cortesemente a tutti i suoi colleghi di aiutarlo a non ricominciare, autorizzandoli a dargli dello "stro..." se lo vedevano con una sigaretta in mano, anche fosse stato davanti ai clienti.
RispondiEliminaMa non è un consiglio, tranquillo.
Non nego nemmeno che ci sia stata anche tanta buona volontà da parte sua, eh!! :-)
Forza che ce la fai!!!!
Ci credi? Aspettavo questo post, da quando scrivesti quell'altro. Evviva. E forza. Il coraggio già ce l'hai.
RispondiElimina(ti tengo d'occhio)
RispondiEliminaun abbraccio di cuore, a volte aiuta :-)
RispondiEliminalaura catastini