sabato 12 marzo 2011

Le bugie e i numeri

di Sempre un po'a disagio

Quando ieri ho tolto dallo scatolone il libro Matematica in relax mi sono sentito come quelli che al bar dicono all’amico “Vedi quella, ecco, me la sono fatta” oppure “Ho fatto tre gol”, quando l’impostore “quella” neppure la conosce o la partita l’ha vista dalla panchina. Sta di fatto che non sono stato buono ad essere sincero e alla mia collega, un pochino eccitato, ho detto "Questo libro l’ha scritto un mio amico" e lei fissando il libro e poi i miei occhi ha emesso un “Ah”. Allora io ho mosso la testa con l’intenzione di dirle la verità e cioè che non è proprio un mio amico ma un amico di un amico e che l’ho visto qualche volta, anzi, una volta sola e che non ci siamo detti nulla di grandioso quella volta e che non abbiamo neppure bevuto un bicchiere di vino insieme e che, insomma, è capitato di conoscerlo, di scambiare un paio di battute e basta. Ma poi non le ho dette queste cose, perché in quel momento mi sembrava così bello tirarmela, così bello dire di essere un libraio che quando tira fuori un libro dalla scatola può dire “Guarda un po’ chi si vede, Maurizio” e allora i colleghi mi guardano con occhi diversi e la mia vita non è più come la vita di un attaccante che ha giocato una bella partita ma gli è mancato solo il gol e, insomma, era bello far credere questa cosa di avere come amico uno scrittore.

La mia collega poi ha preso in mano il libro, l’ha sfogliato e ha detto: “Però qua ci sono numeri”. “Allora, cosa cambia?”, ho risposto seccato. “Pensavo fosse uno scrittore”, mi ha risposto lei. Al che le ho detto, grosso modo, che lui scrive racconti non con le parole ma con i numeri. E questa non so se è una balla oppure no. So solo che questa, la mia collega, non se l’è bevuta.

8 commenti:

  1. che bello! lo consiglierò ai miei alunni :-)

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  2. passa anche come amico mio, adesso che ho letto?
    sai..per la proprietà transitiva.

    variabile

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  3. Io l'ho già fatto, esattamente stamattina... ;)

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  4. (di consigliarlo ai miei alunni, intendevo)

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  5. Proviamo a dire che scrivo racconti con i numeri come protagonisti? No, non funziona, mi sa.

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  6. Mah, sarrebbe stata una bella risposta da dare alla mia collega.

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  7. Lo leggerò, grazie, visto che coi numeri ho sempre avuto un cattivo rapporto. Anche se questo 'relax' con la matematica, francamente, mi sembra proprio un consiglio per gli acquisti...

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  8. @Alan: posso solo dirti che il titolo con cui presentai il manoscritto era Matematica con l'aiutino (e quello di lavoro Sembra difficile)...

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)