Oggi tocca a Sandro Bondi annunciare le sue prossime dimissioni; qualche mese fa era stato il turno di Mara Carfagna e dopo di Stefania Prestigiacomo, anche loro «tradite» dal governo e dal Pdl. Naturalmente poi non si è effettivamente dimesso nessuno. Ma ogni volta, per tutti e tre i colleghi, è prontamente intervenuta Mariastella Gelmini a offrire solidarietà e a pregarli che no, che non si dimettessero, che il loro contributo è stato davvero preziosissimo e che non possiamo fare a meno di loro.
Viene il dubbio che ormai lo facciano solo per prenderla per il culo, per vedere se ci casca tutte le volte.
http://www.repubblica.it/politica/2011/03/02/news/lettera_bondi-13079670/?ref=HREC1-4
RispondiEliminaParole analoghe dalla responsabile della Scuola Mariastella Gelmini: "Sandro Bondi deve continuare a svolgere il proprio ruolo nell'esecutivo, è uno dei migliori esponenti del governo e un dirigente insostituibile del Pdl"
:D
Ci casca sempre, sono molto bravi loro ;)
RispondiEliminaLOL
RispondiEliminaP.s. All'inizio pensavo le avessi scritto ben sapendo che non ti avrebbe risposto. Ma insomma... Ha risposto al tuo accorato appello o no? (troppo pigro per tornare al vecchio post, abbi pazienza)
No, ovviamente.
RispondiElimina(Ma magari domani il preside mi licenzia, non so. Penso che potrei considerarla una risposta.)