mercoledì 2 marzo 2011

il segnapagine del 2.III.2011

dello Scorfano e del Disagiato
 
Glistupidipensieri, L’incantesimo: Il fatto è che è un po' di tempo che mi chiedo perché continuino a votarlo, a credere in lui. E a crederci con tanta passione, trasporto, aggressività e rabbia, talvolta. Salvo poi, intervistati, dimostrare in realtà molta ignoranza rispetto alle cose realmente fatte in politica in questi due/tre anni di legislatura.
Linkiesta, Terra di analfabeti: Oggi in gran parte l’analfabetismo in Italia tocca il mondo degli adulti (attenzione: non necessariamente anziani) e riguarda fasce di età ancora attive nel mondo del lavoro, con una percentuale in crescita tra coloro che hanno ancora, almeno sulla carta, una prospettiva di 15-20 anni di lavoro.
Suzukimaruti, Scuola libera(l): Facciamo che devo andare da casa al lavoro. Posso prendere un mezzo pubblico oppure posso aggiustarmi col mio mezzo privato e guidare fino al mio ufficio. Bene: la possibilità di scelta tra l’opzione pubblica e quella privata mi sembra un esempio perfetto di libertà offerta dal mercato.
l’Espresso, Precari oggi, alla fame da vecchi: Generazione mille euro, pensione a cinquecento. È una vecchiaia da poveri, quella che attende diverse centinaia di migliaia di lavoratori precari con contratto di collaborazione esclusiva.
Manteblog, Facciamo l’ipotesi: Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata.
Barabba, Cicatrici: niente: Non ero uno scalatore, non ero un passista, non ero uno furbo a entrare nelle fughe, non ero quasi niente, ero solo un po' velocista.
Gad Lerner, Il furbetto del bunga bunga: Finge di non capire, Antonio Ricci, che la libertà femminile, anche nella seduzione, è l’esatto opposto dei recinti silenziosi e dei corpi plastificati che lui rappresenta da decenni, modellati su un’Italia clerico-puttaniera ormai invecchiata di egli sarà ricordato come un cinico baluardo.

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