giovedì 20 gennaio 2011

il segnapagine del 20.I.2011


Leonardo, La gronda: «Questa gronda, che è marcia e non cade, penso con qualche gioia che un giorno basterà che una rondine si posi un attimo, perché tutto nel vuoto precipiti irreparabilmente, quella volando via». 
Ragno velenoso, Non sono stato io: «Quindi nessuno è mai andato a puttane, nessuno è raccomandato, nessuno sbaglia sul lavoro, nessuno veniva da destra, nessuno non si è fermato allo stop, nessuno ha messo incinta nessuno. Non succede MAI niente, a nessuno». 
Livefast, Togliere: «Voglio passare quest’anno a togliere cose dalla mia vita. Una alla settimana per 52 settimane». 
Quadernino, Non ci siamo capiti: «Silvio Berlusconi è innocente fino a prova contraria, come ogni altro cittadino, e ci mancherebbe. Nessuno è più garantista di me. Il problema è soltanto che tutto questo non c’entra nulla con la richiesta di dimissioni nei confronti del presidente del Consiglio». 
D-Avanti, Questione di fiducia: «Di Silvio Berlusconi non si fidano neanche le prostitute che lui si porta a letto. L’unica cosa che ancora lo tiene in vita è la quantità di soldi che può dispensare a destra e manca per comprarsi il silenzio e il favore delle persone pronte a venderglielo».
Il Post, Paralizzati: «Così come in un paese normale un’opposizione normale non dovrebbe far nulla per trarre vantaggio da una situazione del genere, a parte esistere e prepararsi a stravincere le elezioni, in un paese all’incontrario la regola è valida all’incontrario: questa opposizione, in questo paese, non può fare nulla per trarre vantaggio da una situazione del genere».
Repubblica.it, Libri all'Indice«C'è aria di censura, nel Veneto leghista. Gli scrittori pro-Battisti, prima genericamente ostracizzati da un assessore della provincia di Venezia, ora vengono messi al bando nelle scuole».

2 commenti:

  1. io mi auguro davvero che Fortini e la sua gronda siano profetici...

    RispondiElimina
  2. Fortini ha sempre avuto un che di profetico... Speriamo.

    RispondiElimina

(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)