Dai, a letto che è tardi

di Sempre un po' a disagio 

Mi accusano di tutte le morti violente del mondo, mi meraviglio di come non mi addossino anche le vittime della Grande Guerra. (Al Capone)

Caro vicino di casa,
alla fine l’unico modo per sbattere in galera Al Capone fu accusarlo di ever evaso le tasse, anche se per arrivare a quell’accusa la polizia federale dovette sudare sette camicie per trovare dettagli (quasi nulla era intestato a lui), collegamenti, foglietti e altre piste che è lunga stare qui a descrivere e che magari conosci meglio di me. La polizia di allora, poi, soffriva negli Stati Uniti di una grave malattia che si chiamava Corruzione. Non fu per niente facile, quindi, dimostrare il lato criminale di un criminale.

Per togliere di mezzo il politico X, scusa il paragone balordo, si dovrebbe sottolineare il suo cattivo lavoro che sta tra le cose concrete che ha fatto e quello che ha intenzione di fare. Ma non è facile. Non è facile perché per il signor Rossi quello che ha fatto il politico X, nonostante il paese perda colorito, è cosa buona e giusta, e poi ci vuole più tempo, e poi voi ci avete messo il bastone tra le ruote e c’è stata la recessione economica e voi ci avevate lasciato un paese allo scatafascio e, insomma, il signor Rossi rischia di averci pure ragione o non completamente torto. Il paese intanto dà chiari segnali di imbarcare acqua invece che passeggeri.


Questo sta succedendo anche in queste ore che vedono coinvolto Silvio Berlusconi in loschi affari. In Italia, in questo momento, si sta facendo un processo non politico a un politico e non è la prima volta. A sinistra si chiedono le dimissioni perché Silvio Berlusconi frequenta le minorenni. Ma non è la prima volta. E non è la prima volta che i nemici del Pres.del Cons. si indignano per comportamenti amorali e che vengono pubblicate intercettazioni sconcertanti che coinvolgono lui, amiche, conoscenti e giullari di corte. E’ già successo in passato, insomma, e Silvio Berlusconi non si è mai levato di torno. Perché? Forse perché Silvio Berlusconi ha le televisioni (i partiti hanno sempre avuto televisioni). O forse per i suoi avvocati sono bravi. Tu dirai giustamente che è perché si fa le leggi e perché compra parlamentari. Con tutti i soldi che ha, è probabile.

Però Lui ha già dichiarato che è sereno e che si sta divertendo. Anzi, fa pure l’offeso. Ieri, poi, a Ballarò qualcuno stava pure dalla parte di Alfano nonostante l’evidenza dei fatti. Questo per dire che forse, dico forse, non succederà nulla di rilevante. Ci sarà l’ennesimo giro di boa e poi ce ne sarà un altro e sempre con lui come protagonista. O i suoi figli o i figli dei suoi figli. Allora il Pd continuerà a parlare di cultura berlusconiana, che non esiste, e ad aspettare l’ennesimo scandalo fatto di mignotte e minorenni e intercettazioni.

Perché in realtà vorrei tanto dirti, caro mio vicino di casa, che nella frase “Silvio Berlusconi di notte va a puttane” lo scandalo dovrebbe incominciare a stare nel fatto che di notte Berlusconi non va a dormire. E chi notte non dorme poi al mattino non è lucido e fa casini. Se io di notte bevo vino con l’amico poi il giorno dopo, in libreria, sbaglio a dare i resti, resto muto davanti a un consiglio richiesto da un cliente, non eseguo gli ordini, mi inciampo e casco a terra. Rischio così il licenziamento per giusta causa. Figuriamoci chi deve governare un paese. Se noi due convinciamo anche gli altri che Silvio Berlusconi non sta facendo nulla, né cose buone né cose cattive, perché rimane a letto fino a tardi, gli togliamo, a lui e al suo pseudopartito, i voti dei leghisti, che sull’andare a letto presto e sul lavorare sono parecchio sensibili. Non so cosa succeda in casa sua. Sospetto il peggio, ma in verità non lo so con certezza. So solo che Silvio Berlusconi va a letto tardi, anzi tardissimo, e che di mattino non lavora bene e fa i capricci. E questo, sinceramente, è cosa che non dovremmo più sopportare.

 

Chiedi alla natura consiglio e ti dirà che ha creato il giorno e la notte (Seneca a Lucilio)