mercoledì 18 gennaio 2012

agli ordini

di lo Scorfano

Sia innanzitutto messo agli inutili atti di questo inutile blog che io ritengo indegno e vergognoso il comportamento del comandante Schettino, che abbandona la nave che lui stesso ha portato ad affondare, mentre, viceversa, ritengo perfetto ed esemplare il comportamento del comandante della Capitaneria di porto, Giorgio De Falco, che cerca, dalla sua posizione, di salvare tutti i passeggeri della nave in avaria. 

Detto questo, però, le grida di esultanza e di approvazione ammirata che ho sentito ieri (sul web ma anche nel bar vicino a casa) per quegli ordini di De Falco urlati al telefono, per quell'autorità «di cui avremmo bisogno», per il «padre» che si assume le responsabilità di tutti, per la «voce del dovere» (così oggi repubblica.it), per l'uomo «forte», con le palle, che non si tira indietro e mette il suo senso del dovere prima di ogni cosa (però lui era a terra, non dimentichiamolo), per il leader, la guida, il comandante, il dux, Caesar, l'uomo della provvidenza, l'incarnazione dell'autorità (militare, tra l'altro) che sa prendere in mano una situazione senza esitare e, soprattutto, al posto di tutti noi, per il capo che toglie a noi la necessità di valutare («è un ordine!») perché ha tutto deciso e valutato lui...; insomma, tutti questi osanna, reali e virtuali, mi hanno spaventato non poco, ve lo confesso. E meglio De Falco che Schettino, senz'altro; ma essere un popolo che ha bisogno di De Falco, magari no grazie, ecco.

30 commenti:

  1. Devi smetterla di leggere Brecht!

    Concordo su tutto...non e' possibile che tutto debba finire come un'opera dei pupi. Un minimo di raziocinio non guasterebbe.

    Uqbal

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  2. Io, che sono il primo a parlare quando non ha nulla da dire e quando non so nulla di un argomento ho già pronta un'opinione, rimango un poco impaurito di tutto questo parlare della vicenda con giudizi perentori.

    La vicenda sembra chiara, ma è anche vero che è complessa tanto da far intervenire la magistratura per sapere chi ha sbagliato cosa. Sarà l'inchiesta a stabilire le responsabilità.

    Il tifo da stadio potrebbe, un giorno, farci vergognare molto se i nostri giudizi di oggi non combaciassero alla perfezione con i giudizi ponderati di domani.

    Io ho poi un terrore: chi acclama i De Falco ho paura che di fronte alle proprie responsabilità di solito alzi le spalle. Spero di sbagliarmi.

    ilcomizietto

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  3. Concordo in pieno! purtroppo gli italiani (ma non solo loro) hanno sempre bisogno del Dux, di qualcuno che si imponga, non che convinca.

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  4. Non vorrei sembrare malizioso, ma dov'era l'eroe De Falco quando si trattava di far rispettare la distanza di sicurezza dalla costa tutte le volte precedenti? Verosimilmente molto scrupoloso con le piccole imbarcazioni, e condiscendente con la Costa Concordia.

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  5. prima il crassi, poi il berlusconi, adesso anche il monti sembra non sia poi così deciso. e mo gli vuoi pure togliere il defalco? finisce che quei poveri italiani devono ricominciare ad affrontare i problemi

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  6. E d'altronde, più il paese va in vacca più striscia, subdola, la tentazione dell'uomo forte. La notizia sui giornali da due giorni a questa parte è La Telefonata, mica i dispersi.

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  7. Mi sembra si stia innescando una bella isteria.

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  8. quello che non mi è piaciuto è la minaccia, il tono che da risoluto si fa minaccioso, ecco credo quello non mi stia bene in ogni caso

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  9. Il tono, secondo me, era la conseguenza della situazione: la manifesta deficienza che stava dimostrando il comandante, la figura di merda planetaria davanti al mondo intero, la gente che stava morendo mentre lui ha pensato bene di salire sulla prima scialuppa e arrivare a terra, prendere un taxi e andarsene in albergo. Non credo che in condizioni normali quel signore, quando deve dire qualcosa a qualcuno, si agita così tanto, voglio dire. O almeno lo spero per lui e per il suo vecchio cuore. :D

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  10. Hai ragione, specie quando parli del fatto che il duce ci dà la luce.

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  11. IO però, scusate la precisazione, non mi permetto di parlare del signor De Falco, che anzi. Mi pare esagerata la reazione collettiva, e un po' preoccupante, nel complesso.

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  12. Opinioni.??? . Esiste un codice di navigazione . Il comandante non deve mai abbandonare la nave. anche quando affonda - altrimenti è da condiderare relitto ai fini materiali. E lui un codardo.(come in Battaglia un Generale se abbandona il suo esercito)- Ai fini morali "Chi muore per la patria è vissuto assai" - Schettino comandante del concordia ; è già morto... in terra ferma.!

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  13. Sì ma infatti De Falco si è solo incazzato perché il capitano della nave lo stava chiaramente prendendo in giro. Anche a me capita sul lavoro di dire "Ora basta, cazzo!", mica mi fanno eroe per questo.

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  14. mi vien da pensare se ZUCOV fosse stato tanto "democratico" da fare votazioni trà i suoi soldati per contrastare l'invasione tedesca ...

    avvisatemi quali compagnie navali o aeree hanno comandanti che prendono decisioni "democratiche e colleggiali" con tutti i presenti ........... così le evito GRAZIE

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  15. Tutti possono indossare una divisa ed i gradi... il popolo vede solo quello : chi lo ammira, che lo invidia, chi lo disprezza. Nessuna è a conoscenza di quale bagaglio curturale. sonno perso. Quali mortificazioni. sopraffazioni deve subire anche per esercitare il proprio dovere. che più delle nolte è amaro "nemico di tutti" e ti lascia solo.!!!

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  16. Nel mio ormai abituale ritardo mi unisco a quanti concordano con te. E' un sollievo leggere della Concordia parole scritte con toni diversi da quelli dei media.
    Secondo me, poi, in questo Paese si salta spesso a conclusioni facili... E' strano come un popolo che nel proprio quotidiano ama vivere sulla linea grigia - su un'enorme fascia grigia - in un baleno sia capace di tagliare con l'accetta il confine tra gli opposti e di impadronirsene con etichette e slogan. Be', con queste premesse un malintenzionato non farebbe fatica ad affermare il proprio dominio sul gregge.
    Ascoltando le telefonate tra i due comandanti ho provato pietà e imbarazzo per la miseria umana...
    Ohana

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  17. Per Tommy Angelo. a Mio parere dal popolo è oartita la frase . Eroe.- valutando tutti i fatti; è preoccupante di quale piano considera Eroe La fermezza del proprio dovere.-(In italia tutto un mercato)

    Purtroppo è una cultura di come siamo scivolati in basso...
    I criminali ... loro sì hanno coraggio "Eroi di strada" ammazzano anche i vecchietti.

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  18. Tra l'altro nessuno, a parte pochi e credo De Falco stesso, dice niente sui soccorsi che sono stati davvero bravi in quella situazione: sia la Guardia Costiera (evacuare 4000 persone al buio da una nave inclinata non è una cosuccia da poco) che non era stata avvisata dal comandante, sia l'equipaggio della nave che ha organizzato l'evacuazione senza che ci fosse nessuno a dirigerla, anzi con il comandante che cercava di coprire il tutto.

    Non si tratta di "eroi", si tratta di bravi professionisti che hanno saputo fare il loro lavoro.

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  19. Per Luigi il quarto comment0. Come già da me detto ad un Politico : Ha perso un'ottima occasione per tacere.-

    Cercherò di aiutarti .- Le carte Nautiche (ed aeree) hanno canali di percorrenza già fissati . Nessuna carta nautica "sottocosta" legiitma la posizione del Concordia.- Troppe nubi avvolgono il fatto . competerà alla Giustizia chiarire tutto.
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    Mentre, in mare, sei al livello di acqua; "battigia" ... adoperato impropriamente per le spiagge . mentre è quella parte di nave dalla linea di galleggiamento vuota alla linea di carico prevista.-
    Altrimenti come faresti a sapere se pesas di più un Kilo di stoppa pd un Kilo di Piombo.??? (scusa l'ironia. mi riferisco al volume.)
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    In Volo - anche qui carte- ci sono i canali "rigidi della percorrenza" nella loro altezza dal livello del terreno. Non volano come le mosche - quando cadono per il 99% è errore umano.-
    tra le varie ipotesi non hanno azzerrato l'altimetro al decollo ... non tengono conto delle turbolenze che varia la pressione ecc...
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    L'unica cosa che hanno copiato; sono i pantaloni con le tasche all'arto inferiore delle gambe ... li stanno le carte di volo da prenedere ogni volta che necessitano.-
    ccon la speranza di essere stato utile di saluto.

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  20. Dire di se stessi: "Io sono un De Falco, non uno Schettino" significa soffocare tutti i dubbi su di sé per avallare un'immagine narcisistica e perfetta. Esattamente come Schettino.

    Curioso, eh?

    Uqbal

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  21. all'anonimo delle 11,14 satti capire . un rebus di un punto fra il seno al coseno in una tangente nell'universo è più facile -

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  22. @scorfano
    A scanso di equivoci il mio commento non ti riguarda. Tu hai detto cose sensate che condivido.
    ilcomizietto

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  23. Ma perché il dux, il caesar? Ma cosa c'entra? Uno che vuole far bene il proprio lavoro e vuole che gli altri facciano altrettanto è il dux? Uno che vuole che un capitano si comporti come tale è automaticamente un fascio? Ma che logica è?

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  24. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  25. In marina, anche quella civile, si cerca di avere una severità ed una linea di condotta molto militaresca.
    Ci sono i gradi, i superiori, i sottoposti, gli ordini da obbedire e delle responsabilità da ottemperare.
    P.S.
    http://leonardo.blogspot.com/2012/01/back-to-severgninia.html

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  26. prima di tutto mi scuso con coloro che ne vai blog mi hannio segnalòato la Ei mail (Non sono protico del P.c. e le ho provate tutte : Niente.!!!

    Venendo ai fatti . del concordia . E' domoralizzante che tutti i giornali fanno chiacchiere ma non chiariscono la posizione dei due comandanti .-
    Che sia la gente nei Blog. privi di cultuta sono giustificati . Ma non i giornali.!

    (Io ho già vissuto nella terra di nessuno)= Le navi battono bandiera dello stato cui appartengono . con tanto di libri di bordo consegnati con procedura al Comandante.- Il suolo della nave è di competenza della bandiera esposta anche se è nei porti o acque territoriali dello Stato.-

    l'abbandono della nave del comandante - con l'aggravante di lasciare anche i libri di bordo (di Minima e di Massima- Dei rapporti giornalieri) E' caduto ogni diritto dello Stato di appartenza e diventa "Terra di Nessuno" ... questo è solo una mia manciata di polvere di una montagna . ecc...c'è da dire molto ...
    Molto tanto da rincretinire a<nche chi ha molto fodforo nella testa.! (Liti fra stati guerre pirati ecc... on continua modificazione delle regole.-

    Quello che fà rabbia che tutti parlano dei due comanandi come fosse una paertita a ping pong . -ma nessuno illustra quelle che sono a monte le varie regole di chi sono stati strumenti i due comandanti-.- (Non le dicono perchè la gente diverrebbe troppo intelligente.!!!)

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  27. Da Spinoza: Tutti con il comandante De Falco: "È lui l'Italia vera". Quella brava a parlare da casa. E mi tocca essere d'accordo.

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  28. Ci saranno delle indagini, un processo e le relative sentenze, e questo è sufficiente, per me. Ciò che però mi lascia un po' d'amaro è il trionfo mediatico della telefonata De Falco-Schettino e quel giustizialismo d'occasione in cui siamo così bravi...Quante ore di diretta tv, di servizi, di pubblicità, di talk show e di fatturato. Se è questo il modo con abbiamo deciso di ripartire, se è qui dove mettiamo la grinta per tirarci fuori dal fango dove ci siamo beatamente infilati, io preferisco fallire, mollare il "balino" come diciamo dalle nostre industriose parti. Siamo Schettino e siamo De Falco, dipende un po' dai giorni e dalle circostanze.
    Vinicio

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  29. IL GRADO DI CULTURA DI UN POPOLO SI VEDE HA CHI A DATO IL VOTO . SI VEDE QUALI ARGOMENTAZIONI SONO PROPINATE PER MEZZI DI COMUNICAZIONE .

    L'ITALIA è SCIVOLATA NELLA LIBERA CONCORRENZA , DA CHIEDERSI QUANDO ARRIVERENO ALL'ANONIMA ASSASSINI TIPO AMERICA.???

    L'ITALIA è BASATA SUIL POTERE , NON SUL DOVERE E NEMMENO SUL DIRITTO , SULLA MORALITà E NEMMENO ALLA CRISTIANITò DEI CODICI.-
    aL SUD IN PARTICOLARE è TUTTO POTERE ... LE VECCHIE GENERAZIONI DEI MEDICI STANNO PER ESSERE TUTTI DEFUNTI . I GIOVANI OCCUPANO IL POSTO PER LE PEDATEW IN CULO - COME UN MIO AMICO CON IL PORTAFOGLIO GONFA LASCIATO DAL PADRE CHIEDE ALL'ISTRUTTORE IN AEREOPLANO DOVE ERANO I FRENI . lA MORALE REALE. aL SUD SI MUORE IN OGNI OSPEDALE ANCHE PER UNO STARNUTO . IL POTERE NON SERVE.!!!
    lE LIBERALIZZAZIONE PER FARE CONCORRENZA (???) A CHI NE AMMAZZA DI MENO.???- MEDIDATE .- DOVE LA MORALE HA CONDOTTO SOCIALMENTE L'iTALIA.

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)