giovedì 3 novembre 2011

il segnapagine del 3.XI.2011

dello Scorfano e del Disagiato

Antonio Menna, Due piccole cose sulla vicenda Cassano: Il difetto si chiama Forame ovale pervio, un’anomalia del cuore: l’atrio destro comunica con il sinistro attraverso una microscopica fessura. Fino ad un anno di età ce l’hanno tutti. Poi si ricompone. In Cassano non si è ricomposta e, secondo i medici, gli ha causato il malore. La prima cosa che ho scoperto (sul web, senza grosse ricerche) è che il Forame ovale pervio ce l’ha circa il 30 % delle persone.
Due colonne taglio basso, Gramellini e il diritto di voto: È troppo comodo, per la miseria, lamentarsi dell’idiozia delle persone che ci stanno intorno (o addirittura – somma prova di coraggio civile – di coloro che governano il Paese) e non rilevare mai che nella loro ascesa c’è il mio zampino; che c’è lo zampino di chi, nelle redazioni, tace davanti a titoli assurdi, a ricostruzioni non veritiere.
Alberto Cane, Brunetta: "Italia a posto entro tre mesi": Era il 10 agosto e il Giornale dava ampio risalto all'intervista a Renato Brunetta, aspirante al Nobel nonché ministro di questa repubblica, un guru insomma, di quelli che prevedono il futuro delle nostre vite con sicurezze granitiche, senza tentennamenti di sorta.
Quadernino, Trova l'intruso: Billy Costacurta dice al Fatto quotidiano, come un complimento, che considera Matteo Renzi “il nuovo Berlusconi”, che alle primarie del Pd (se ci saranno) voterà per il sindaco di Firenze, e che alle elezioni non ha nessuna intenzione di votare per il Pd (né per il centrosinistra).

1 commento:

  1. Un appunto sul primo link: ieri sera parlavo con un cardiologo, primario di un importante ospedale del Nord, e mi diceva la stessa identica cosa (la percentuale che mi dava lui è il 20%, ma insomma). Lo preciso: nemmeno io ne so nulla, come l'autore del post. Però mi pareva interessante fare quel po' di chiarezza.

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)