martedì 17 aprile 2012

il segnapagine del 17.IV.2012

dello Scorfano e del Disagiato

Aciribiceci, Driving in Sicily: Ma il fatto è che l’abuso lo devi sapere fare. E al nordico manca l’abc. Dunque, per darsi coraggio, interpreta la deroga alle norme in senso massimalista. Per esempio, nelle strade di Ortigia (spesso strette e prive della possibilità non solo di parcheggiare, ma perfino di accostare sul lato) lui che fa? 
Filippo Facci, Poi dice l'antipolitica: Questi partiti sono finiti. Se il refrain che «è come Tangentopoli» appare giustificato forse per la prima volta, infatti, non è per le inchieste, ma per l’incomprensione dell’aria che tira nonché per la postura cannibalesca di chi si illude di raccattare i consensi politici smarriti dagli altri: esattamente come accadde nel 1992, quando ogni partito pensò di lucrare sulle disgrazie altrui...
Annalena Benini, Mater scholarosa: Vorrei poter dire che capisco la ribellione ai compiti a casa dei genitori francesi perché, appunto, come me lavorano, ed è difficile trovare il tempo per seguire i figli in grammatica, e non si può certo delegare a tate che parlano altre lingue, ma non si possono nemmeno fare i compiti alle nove di sera...
Galatea, La coda e il paese reale: Nell’ordine, in fila: Siciliano quarantenne con orecchino e capelli pieni di gel, che prende per il culo Bossi, ma protesta perché il padre è morto dieci anni fa poco prima di andare in pensione, e allora sua madre deve vivere con 500 euro, mentre i Tunisini qua fan la vita da signori...

Il 17 aprile 1969 venne deposto Alexander Dubcek, il presidente del Partito Comunista Cecoslovacco che aveva dato vita alla cosiddetta Primavera di Praga.

Nessun commento:

Posta un commento

(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)