lunedì 9 aprile 2012

il segnapagine del 09.IV.2012

dello Scorfano e del Disagiato

Il Giornalaio, Visibilità Vò Cercando: Come avviene in tutte le guerre, la battaglia tra l’organizzazione di Assange ed i mainstream media sta avendo un impatto negativo su entrambe le parti. Il torpore delle coscienze, alimentato dagli interessi di parte, rischia di avere la meglio sulla trasparenza e sulla verità.
Massimo Mantellini, Anteprima Punto Informatico: La nostra vita digitale. Mentre ci chiediamo come sarà domani non sembriamo preoccuparci troppo di come sia invece già oggi. Questa settimana Google ha svelato il suo Glass Project in un video di un paio di minuti che ha fatto rapidamente il giro del mondo. Protagonisti un paio di occhiali che Sergey Brin ha pensato bene di indossare...
Filippo Facci, I Bossi passano: Non si illuda chi pensa che la fine di Bossi sia anche la fine della Lega. Parrà strano, ma la Lega è la più vecchia formazione politica che c’è in Parlamento, i temi che ha anticipato riempiono a tutt’oggi l’agenda politica, mentre il radicamento sul territorio – il mitico radicamento sul territorio – è ancora lì, e continuerà a esserci.
Francesco Piccolo, La bolla speculativa della bresaola: Però, la differenza tra noi umani e le tigri, sia in generale sia nel caso particolare della dieta Dukan, è che noi abbiamo il frigorifero e loro no. Loro devono fare una certa fatica per procurarsi il cibo, tanto che il «National Geographic» è spinto a filmarli, mentre non ha nessun interesse a filmare noi mentre compriamo proteine al supermercato o apriamo il frigorifero per mangiarle.

 Il 9 aprile 1975 venne approvato il disegno di legge per ridurre da 45 a 30 giorni la campagna elettorale, oltre a provvedimenti per ridurre le spese elettorali.

Nessun commento:

Posta un commento

(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)