tag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post419291060555751241..comments2024-03-19T15:30:03.743+01:00Comments on Sempre un po' a disagio: un po' di schiumaIl Disagiatohttp://www.blogger.com/profile/07639083108324758419noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-68752330208441112872011-10-19T15:00:02.774+02:002011-10-19T15:00:02.774+02:00Temo, gentile anonimo, che tu abbia, almeno in par...Temo, gentile anonimo, che tu abbia, almeno in parte, un po' di ragione...lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-34077436765381025782011-10-19T13:58:35.220+02:002011-10-19T13:58:35.220+02:00Insegno anch'io, in un liceo. La mia impressio...Insegno anch'io, in un liceo. La mia impressione è che alunni e insegnanti seri non abbiano né tempo né voglia di scendere a quella compromissione con l'umano che l'impegno politico in senso lato sempre richiede.<br />Così, chi lavora meno in classe, tanto fra i docenti quanto fra i discenti, lo si ritrova poi nelle commissioni, nei consigli, nei progetti. Gli altri, zitti, svolgono il loro oscuro e prezioso mestiere. <br />Temo che nella gestione delle città e dello Stato sia lo stesso: non sono certo i migliori a farsene carico...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-71847689659679790112011-10-18T15:22:02.588+02:002011-10-18T15:22:02.588+02:00Fare bene il proprio mestiere è una cosa personale...Fare <i>bene</i> il proprio mestiere è una cosa personale. È vero che il risultato può servire alla collettività, ma lo fa indirettamente....mau.https://www.blogger.com/profile/09641196427325175260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-61822908667733943022011-10-18T15:18:25.329+02:002011-10-18T15:18:25.329+02:00In tal caso fare bene il proprio mestiere dovrebbe...In tal caso fare <i>bene</i> il proprio mestiere dovrebbe bastare (anzi: essere già molto). E' su questo che mi sto interrogando in queste settimane. E che tormento anche voi, naturalmente... ;)lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-44444719940526066042011-10-18T15:16:15.605+02:002011-10-18T15:16:15.605+02:00@scorfano: probabilmente la risposta giusta è che ...@scorfano: probabilmente la risposta giusta è che tutti dovremmo partecipare alla vita collettiva, ma ognuno dovrebbe scegliere il modo con cui farlo..mau.https://www.blogger.com/profile/09641196427325175260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-42824645038751064552011-10-18T14:51:45.673+02:002011-10-18T14:51:45.673+02:00E poi, ch è anche la mia possibile risposta a tutt...E poi, ch è anche la mia possibile risposta a tutti, molto dipende dagli interpreti, è ovvio. Non esistono i "ragazzi", neturalmente, ma tanti ragazzi uno diverso dall'altro. Ognuno con la possibilità o meno di fare determinate cose.lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-53924234261528097592011-10-18T14:50:18.233+02:002011-10-18T14:50:18.233+02:00@.mau.
Sì, l'elenco finale era enfaticamente r...@.mau.<br />Sì, l'elenco finale era enfaticamente retorico, lo so. E si tratta di atteggiamenti che non possono essere messi sullo stessio piano. Però la tua indecisione sul commento (che è stata anche la mia, sia nel post che sabato mattina) conferma, in fondo, che si tratta di un nodo spinoso della nostra "partecipazione" alla vita collettiva.lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-31219074407700360512011-10-18T14:48:28.581+02:002011-10-18T14:48:28.581+02:00@luigi
Il commento di Bute ti risponde meglio di c...@luigi<br />Il commento di Bute ti risponde meglio di come io saprei fare. In fondo anch'io penso che sia possibile. Benché, debbo ammetterlo, io feci, da ragazzo, il rappresentante di istituto per due anni e me ne portai a casa qualche insufficienza, anche. Ma anche molte altre utili cose.lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-90219257973512505952011-10-18T14:46:25.981+02:002011-10-18T14:46:25.981+02:00@speaker muto
Non so se è possibile il parallelo. ...@speaker muto<br />Non so se è possibile il parallelo. Io ho provato a farlo, come vedi. Mi è sembrato possibile. Ma forse ho un po' forzato la mano...lo scorfanohttps://www.blogger.com/profile/17995006819722131346noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-409378444377156032011-10-18T12:52:33.634+02:002011-10-18T12:52:33.634+02:00Che bello il commento di Bute :-)
Io ho in quinta ...Che bello il commento di Bute :-)<br />Io ho in quinta due rappresentanti, quasi ex. Uno è molto bravo, e l'impegno per la collettività ce l'ha nel sangue, quindi riesce a studiare bene e anche a portare avanti i suoi progetti politici. Magari non si allena a pallone quattro volte a settimana, però. L'altro non è che si ammazzi di studio, ma è un bravo ragazzo, uno di quelli che riescono sempre ad ascoltarti e dare l'impressione di condividere le tue ragioni (anche se poi magari non è vero). Se non facesse il rappresentante non occuperebbe il tempo studiando meglio, di questo sono abbastanza sicura.LGOhttp://oglaroon.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-52082999626947693692011-10-18T11:13:20.885+02:002011-10-18T11:13:20.885+02:00Non so. Quello che mi viene in mente innanzi tutto...Non so. Quello che mi viene in mente innanzi tutto, da insegnante, è che mentre i primini sono uguali dappertutto, in quarta le differenza tra liceo e istituto tecnico si vedono già di più. Perché la questione dell'andare bene a scuola non sarebbe mai tra le priorità (e non sempre, sia chiaro, perché non ci tengano!) di chi sceglie di fare o non fare la lista per il consiglio di istituto. Al limite il calcio, gli allenamenti, per alcuni già il lavoro al pomeriggio... Hai ragione, è il motivo per cui poi noi siamo i nemici. Anche se in questo caso, forse, una possibile risposta, banale, ma referenziale, è che studiare (tanto più al liceo, tanto più in quarta) non è un mestiere. E' semplicemente una delle tante cose che costituiscono il loro unico dovere di adolescenti: farsi incuriosire (e possibilmente sporcare, più o meno intensamente a seconda dell'indole che in questo modo scopriranno, dalla realtà).<br /><br />ps. da noi tre liste, ma in realtà una (perché siamo tre plessi, e dunque...). Ma la questione è soprattutto di persone... Vediamo, forse ce la fa Nana.la povnahttps://www.blogger.com/profile/17569207036438527825noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-998999760513102552011-10-18T11:05:28.559+02:002011-10-18T11:05:28.559+02:00sono stato indeciso su cosa commentare, e addiritt...sono stato indeciso su cosa commentare, e addirittura se commentare qua o sul Frenfi.<br /><br />Il mio pensiero è molto terra terra: fare politica è un lavoro, e ci devi essere portato. Se effettivamente ci sei portato, l'impegno che ci devi mettere non ti toglie troppo tempo dal tuo lavoro "ufficiale" (che nel caso dei tuoi studenti è studiare). Se non ci sei portato, magari riesci anche a farlo decentemente: ma ti costa così tanto tempo che non puoi fare null'altro.<br /><br />Andando più sul generale, credo che non sia giusto mettere nello stesso calderone «<i>il silenzio, l'omissione, l'indifferenza, il cinismo, l'astensione e l'ironia</i>». Silenzio indifferenza e astensione li trovo più preoccupanti perché portano all'acquiescenza; cinismo e ironia possono sì portare allo sfascismo che piace tanto al PresConsMin (anche aferesizzato) ma possono anche essere un punto di partenza. L'omissione non so, bisognerebbe capire se è voluta oppure no..mau.https://www.blogger.com/profile/09641196427325175260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-61928230064821855692011-10-18T10:56:14.906+02:002011-10-18T10:56:14.906+02:00Al liceo e poi all'università sono sempre stat...Al liceo e poi all'università sono sempre stato impegnato come rappresentante degli studenti e devo dire, a dispetto del ragionamento di luigi, che mi ha aiutato negli studi.<br />Impegnarsi nella propria scuola aiuta a comprenderne meglio i meccanismi, le finalità, a entrare in sintonia con l'istituzione (parola che sembra brutta, ma pensa a Castoriadis, invece che a Bordieu e Passeron), a conoscerne gli attori nell'atto di prendere le decisioni e costruire i progetti.<br />Insomma a fare i rappresentanti si impara qualcosa in più e, se ci si mette l'impegno e la passione, si impara soprattutto che le cose fatte con passione e impegno non rubano mai tempo, anzi fanno guadagnare tempo ed energia per gli impegni quotidiani.<br />Io sono andato avanti così per sei o sette anni, diviso tra impegni di rappresentante e doveri di studente: ho avuto sempre il massimo dei voti e una lode finale che forse, non avessi fatto rappresentante, non sarei mai stato un grado di ottenere.butenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-54236426065957442932011-10-18T10:50:28.128+02:002011-10-18T10:50:28.128+02:00Non saprei. Per la mia esperienza, chi voleva fare...Non saprei. Per la mia esperienza, chi voleva fare il rappresentante d'istituto era spesso (non sempre, ma quasi sempre) chi:<br />. non possedeva o voglia di studiare o le capacità<br />. aveva aspirazioni pseudo-politiche<br />. voleva stare al centro dell'attenzione.<br /><br />Tutte cose che non interessano assolutamente ai "secchioni", i quali hanno solo da perdere nel sobbarcarsi un impegno ulteriore, che non aggiunge sicuramente nulla ai risultati scolastici, dei quali, tra l'altro, devono rendere conto ai loro genitori.<br /><br />E' possibile effettuare un parallelismo tra questo argomento e la politica?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17768348391090494051noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-66814504522974353652011-10-18T09:58:34.574+02:002011-10-18T09:58:34.574+02:00E' un problema vero e anche molto difficile da...E' un problema vero e anche molto difficile da risolvere. Occuparsi della cosa pubblica, protestare per piccole e grandi ingiustizie, toglie tempo allo studio, al lavoro e alla vita personale. Avresti dovuto, se mi posso permettere, rendere esplicita questa difficoltà, dar ragione a quello studente che ti ha riferito i suoi dubbi. Avresti dovuto spronarli a trovare una soluzione a questo problema. Che loro sono giovani, sono in tanti, che la collaborazione con i compagni (e non la competizione), magari anche con qualche "matusa", avrebbe potuto alleviare di molto le difficoltà. Che bisogna anche valutare i danni che queste liste avrebbero arrecato a loro e ai loro compagni. Insomma, un vero pasticcio. Come è di solito la vita degli adulti.<br /><br />Forse la faccio troppo facile. La mia era solo un'idea per una prossima volta.<br />ilcomiziettoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5453245615396353441.post-11570051647204583332011-10-18T09:44:47.716+02:002011-10-18T09:44:47.716+02:00Io questa cosa qui che i più attivi a livello coll...Io questa cosa qui che i più attivi a livello collettivo lo siano a discapito dello studio l'ho sempre pensato, non solo alle scuole superiori ma anche all'università. Come se ne esce da questo apparente paradosso?<br />Sembrerebbe che massimizzare l'utilità individuale comprometta l'utilità collettiva e viceversa. Lavorare per l'utilità collettiva quando tutti gli altri lavorano per l'utilità individuale è perdente. Ma sul lungo termine lavorare tutti esclusivamente per l'utilità individuale sul medio lungo termine è ugualmente perdente. La situazione italiana è la dimostrazione palese dei risultati di questa strategia.Luiginoreply@blogger.com