venerdì 11 marzo 2011

cose che ho fatto a Napoli

di lo Scorfano

A Napoli ho, per esempio, letto un libro: si intitola Il paese più stupido del mondo ed è un libro di Claudio Giunta, uno studioso di Dante e di letteratura medievale, che ha lavorato per due mesi in Giappone. Ma il paese più stupido del mondo non è il Giappone; e forse non è nemmeno l’Italia, anche se i giapponesi, secondo un loro sondaggio, lo pensano.

Il libro racconta l’impatto di un colto occidentale con la vita di Tokyo: ed è un libro godibilissimo, ironico, intelligente. E il Giappone ne esce come un mondo in cui l’ordine rende la vita molto facile e lineare e molto spaventosa. E io lo leggevo a Napoli, in un caffè di piazza San Domenico Maggiore, in mezzo a Spaccanapoli, il luogo preferito del mio vagabondare napoletano di questi giorni, in mezzo ai motorini che sfrecciavano e ai mendicanti che chiedevano qualche spicciolo.        
           Ed era assurdo leggere dell’ordine spaventoso del Giappone in mezzo al disordine spaventoso di Spaccanapoli. Leggevo, mi guardavo in giro, poi sorridevo e mi piaceva Napoli.

Poi, tornando in treno, ho pensato che forse la colpa è dei vulcani. Che il Vesuvio sta lì, immobile ma spaventoso anche lui, come i tanti vulcani giapponesi, e che a quello spavento si può resistere soltanto con un’altra forma di spavento: sia essa l’estremo dell’ordine o l’estremo del disordine.

Poi, stamattina mi sono svegliato appena tornato da Napoli e c’è stato il terremoto in Giappone, e lo tsunami e sono morte tante persone. E io ero appena stato a Napoli, ma in parte, grazie al libro di Giunta, ero stato anche un po’ in Giappone. E allora sono rimasto a guardare spaventato quelle immagini in tv e mi dispiaceva tantissimo quello che vedevo. E ho pensato, ed è stato strano pensarlo, che se non fossi stato a Napoli mi sarebbe dispiaciuto un po’ di meno.

4 commenti:

  1. "Spaccanapoli, il luogo preferito del mio vagabondare napoletano di questi giorni" e che te lo dico a fare.

    Ben tornato :)

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  2. Prof mi dispiace dirglielo,ma ci ho impiegato "appena" 2 mesi a trovarla nonostante lei avesse detto che non avremmo più trovato il blog dove scriveva finchè non saremmo usciti dalla 5a.ma non dirò niente a nessuno perchè l'ho scoperto io.mi limiterò a leggerlo il blog,magari c'è scritto anche di me.Mi raccomando per il tema di domani non ci faccia traccie troppo difficili(così ha capito di che classe sono)

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  3. Tracce si scrive senza i, burlone.
    E ora mi tocca smettere, per colpa tua...

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  4. come smettere? ehi ehi ehi, alunno misterioso, non ti azzardare a far smettere lo scorfano di narrare, eh?!?
    p.s. vogliamo saperle anche noi, le traccIE di domani! ;)

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)